Medicina
Aids, Lila: aumenta numero persone che non fanno il test
Cresce il numero delle persone che non si sono mai sottoposte all'esame dell'Hiv. Lo afferma la Lega Italiana per la Lotta contro l'Aids (LILA). Il 20,62% delle 5703 persone che hanno chiamato la Lila tra il 30 settembre 2014 e il 30 settembre 2015 non avevano mai fatto l'esame dell'Hiv, nonostante che, avendo contattato l'associazione, hanno dimostrato di essere sensibili al tema. La percentuale di persone che non hanno mai fatto il test raggiunge il 36% del totale nello studio "Questionaids" condotto dalla LILA e dal Dipartimento di Psicologia dell'Universita' di Bologna su un campione di popolazione generale.
Si tratta di un dato che va di pari passo con il fatto che in Italia oltre il 50% delle persone scopre di avere contratto l'Hiv in una fase molto avanzata dell'infezione". "Nel nostro paese continuano a mancare completamente programmi nazionali di informazione e prevenzione - denuncia Oldrini - nonostante ogni anno contraggano l'Hiv circa 4000 persone".
"Sappiamo che molte persone che hanno avuto rapporti sessuali a rischio evitano di fare il test perche' spaventate dalle frequenti discriminazioni e dall'isolamento che seguirebbero un eventuale esito positivo - afferma il presidente nazionale della Lila, Massimo Oldrini - per questo anche le attivita' di contrasto allo stigma possono favorire la prevenzione". Oggi il virus viene trasmesso nella maggior parte dei casi da persone non consapevoli di aver contratto l'Hiv che, nel periodo che intercorre tra l'infezione e i sintomi che le obbligano a fare il test, possono trasmettere il virus a molte altre. Al fine di facilitarne l'accesso e raggiungere gruppi di popolazione a piu' alto rischio di infezione. Per finanziare questa iniziativa LILA ha lanciato la Campagna, che durera' fino al 6 dicembre.