Medicina
BioUpper, al via la terza edizione: Cariplo Factory spiega le novità
BioUpper, al via la terza edizione - Gli interventi di Carlo Mango, Riccardo Porro e Marco Noseda
BioUpper: al via la terza edizione. É stata presentata oggi la terza edizione dell'iniziativa per lo sviluppo di progetti innovativi con tecnologie avanzate nelle Scienze della Vita, organizzata da Novartis e Fondazione Cariplo, in collaborazione con IBM.
Questa edizione mette in palio fino a 540.000 euro in servizi. I tre progetti vincitori della Call for Ideas riceveranno un premio fino a 180 mila euro in servizi ciascuno, da investire per lo sviluppo del progetto sul mercato, mentre i vincitori della Call for Scale avranno l’opportunità di esplorare potenziali partnership commerciali.
Per partecipare a BioUpper è sufficiente accedere al sito www.bioupper.com e candidare un progetto che rientri in uno degli ambiti di applicazione, entro il 29 maggio per la Call for Scale ed entro il 5 giugno 2018 per la Call for Ideas. (per ulteriori informazioni leggi QUI)
I manager di Cariplo Factroy sono intervenuti per spiegare le novità di questa terza edizione:
Carlo Mango – consigliere delegato di Cariplo Factory:
“In questa iniziativa congiunta con Novartis, abbiamo abuto modo di mettere a punto la metodologia nel corso degli anni. In questa terza edizione, abbiamo colto l'opportunità di fare un salto in avanti ingaggiando la comunità degli innovatori e degli startupper. BioUpper è un appuntamento importante anche per la comunità scientifica che si raduna per valutare i progetti. Siamo la casa dell'Open Innovation e, con l'arrivo di un nuovo partner qualificato come IBM, potremo svolgere il compito ancora meglio. Siamo davvero felici di essere qui e di fornire questa opportunità ai giovani”.
Riccardo Porro – direttore operativo di Cariplo Factory:
“Le novità di questa terza edizione sono tre. La prima consiste negli ambiti di applicazione e nel percorso per definirli. Abbiamo infatti organizzato tre tavoli partecipativi a Napoli, Milano e Roma, ingaggiando oltre 80 stakeholder nel settore delle scienze della vita. La seconda novità consiste nel fatto che le call quest'anno sono due: oltre alla Call for Ideas, per progetti in 'early stage', c'è anche la Call for Scale per start-up già mature, con un prodotto già testato e un fatturato ricorrente. Scopo di questa call è dare vita ad attività di matchmaking per creare opportunità commerciali, sviluppo del business e coinvestimenti. La terza novità è la rete di acceleratori e incubatori diffusa su tutta il territorio nazionale, messa a disposizione di chi applica alla Call for Ideas. In questa rete ci sono oltre 10 player, dal nord al sud italia: il progetto prescelto verrà seguito dal player che è più prossimo sul territorio e che ha il track-record idoneo per supportarlo. L'ammontare dei voucher per la Call for Ideas è aumentato: 180.000 euro in supporto e servizi, erogati da Cariplo Factory e dalla sua rete di partner. Si arriva così ad un montepremi complessivo di 540.000 euro”.
Marco Noseda – responsabile sviluppo strategico di Cariplo Factory:
“Le applicazioni alle due call si aprono oggi alle 16.00 e avranno una scadenza diversa. Per la Call for Ideas il 5 giugno e per la Call for Scale il 29 maggio. Si tratta di due iniziative molto diverse tra loro. La Call for Ideas è aperta a progetti di impresa che provengono dal tessuto accademico e industriale, con un livello di maturità tecnologica tra 2 e 4 e quindi progetti definibili 'in fasce', futuribili. Questi progetti sono aperti a persone fisiche che possono muoversi in team o in autonomia. I progetti vengono selezionati da una giuria nominata daelle aziende partner. Un massimo di 10 verranno selezionati per un percorso di accelerazione della durata massima di tre mesi. Quest'anno il valore aggiunto è che il processo sarà tailor-made, grazie alla prossimità e alla competenza dell'acceleratore rispetto al progetto scelto. I migliori tre progetti, a valle del percorso, riceveranno un vochere in servizi di 180.000 ciascuno. Questi servizi saranno a supporto del 'go to market', e ne faranno parte anche i servizi cloud messi a disposizione da IBM. A valle del percorso, ci sarà una sorta di Investor Day nel quale tutti i progetti potranno presentarsi a una platea di investitori verticali nel settore delle scienze della vita. La Call for Scale ha una traiettoria completamente diversa. E' dedicata a startup già mature, con un consenso già raccolto sul mercato e un modello di business già definito. L'obiettivo non è 'vincere un premio', ma scalare attraverso l'opportunità di collaborare con grandi imprese come Novartis e IBM, che mettono a disposizione la loro rete di relazioni. Anche qui c'è un processo di selezione a cura di un comitato tecnico, formato dalle aziende partner, che sceglierà i progetti che potranno 'contaminarsi' con un network di aziende altrettanto selezionato. Partecipare è semplicissimo, basta andare sul sito bioupper.com e compilare il form. Per la Call for Scale si viene reindrizzati a una piattaforma internazionale che raccoglie le principali iniziative in tutto il mondo, ma anche in questo caso il form di registrazione è semplice e snello”.