Medicina

Come bere aceto di mele: fa dimagrire e depura-Benefici e controindicazioni

Aceto di mele fa dimagrire e depura: come berlo per ottenere tutti i benefici. Quali sono gli effetti collaterali

Bere aceto di mele fa dimagrire e depura: la risposta dei medici

L’aceto di mele dona notevoli benefici al nostro organismo. Ha proprietà dimagranti grazie alla peptina in esso contenuta, depura l’organismo e favorisce la digestione. Contiene pochissime calorie ed è ricco di vitamine, oligoelementi e sali minerali. Ecco come berlo, quali sono le proprietà, i benefici e gli eventuali effetti collaterali.

Aceto di mele: proprietà, benefici e calorie

“L’aceto di mele è digestivo, depurativo e aiuta anche a dimagrire” spiega la dottoressa Caterina Perfetto su Viversano.net. Questi non sono gli unici benefici che regala l’alimento. L’aceto di mele ha infatti pochissime calorie, circa 20 ogni 100 grammi. È ricco di vitamine, fra le quali A, B1, B2, B6, C ed E. Contiene beta-carotene e molti sali minerali come calcio, ferro, fosforo, rame e potassio. Grazie soprattutto a quest’ultimo, l’aceto di mele aiuta a tenere sotto controllo la pressione e favorisce un corretto funzionamento dei muscoli. Contribuisce inoltre alla diminuzione della glicemia e del colesterolo, mantiene l’equilibrio del pH intestinale e favorisce la digestione. Rinforza il sistema immunitario, depura l’organismo agendo anche sul metabolismo dei grassi ed ha un effetto dimagrante.

Aceto di mele: fa dimagrire davvero? Ecco la risposta della medicina

L’aceto di mele fa dimagrire davvero, come spiega la dottoressa Perfetto. L’effetto dimagrante è dovuto in particolar modo alla pectina, una fibra solubile rintracciabile in diversi tipi di frutta e verdura. La pectina intrappola gli zuccheri presenti nell’intestino e ne rallenta l’assorbimento. Favorisce inoltre un minor rilascio di insulina, aspetto fondamentale per chi desidera dimagrire. La demolizione dei grassi di deposito, ossia la lipolisi, è stimolata infatti da valori bassi di insulina. Valori alti invece agiscono in modo contrario, favorendo l’accumulo dei grassi di deposito, ossia la lipogenesi.

L’aceto di mele aiuta a dimagrire anche perché, per essere digerito, richiede una quantità di calorie superiore a quella che lo caratterizza e che viene dunque introdotta nell’organismo tramite la sua assunzione. Si tratta infatti di un alimento termogenico, in grado accelerare il metabolismo.

L’aceto di mele fa sentite inoltre sazi prima.

Aceto di mele: effetto depurativo e drenante

L’aceto di mele ha anche un effetto depurativo e drenante. Aiuta ad eliminare le tossine e le scorie. Favorisce l’eliminazione dei liquidi in eccesso, riduce la ritenzione idrica, i gonfiori e la cellulite.

Aceto di mele: favorisce la digestione

L’alimento è molto utile anche per agevolare la digestione. Ha infatti proprietà emollienti, stimola la peristalsi e favorisce un corretto funzionamento dell’intestino. Contrasta in questo modo i gonfiori addominali e la stitichezza. L’aceto di mele crudo non filtrato contiene anche la “madre di aceto”, una sostanza ricca di batteri probiotici in grado di favorire ulteriormente il benessere intestinale.

Come bere aceto di mele: a mattina a digiuno è l’ideale

La maggior parte degli esperti consiglia di bere aceto di mele al mattino a digiuno. Per consumarlo è possibile aggiungere due cucchiaini ad un bicchiere di acqua a temperatura ambiente. Chi desidera un sapore più dolce può aggiungere del miele.

È possibile altrimenti aggiungere due cucchiaini di aceto in un bicchiere di acqua da assumere prima dei pasti principali. In questo modo faciliterà anche la digestione. La dottoressa Perfetto consiglia cicli di 20 giorni circa.

Aceto di mele: quale scegliere per ottenere tutti i benefici

Il miglior aceto di mele, in grado di offrire tutti i benefici, è quello biologico. Quest’ultimo è infatti in grado di mantenere tutte le sue proprietà nutritive. È riconoscibile dal suo aspetto torbido e dalla presenza di un sedimento sul fondo della bottiglia. L’aceto di mele biologico viene ottenuto dall’utilizzo del torsolo, della buccia e della polpa, senza pastorizzazione né filtrazione.

Aceto di mele: effetti collaterali

L’aceto di mele è sconsigliato a persone che soffrono di scompensi cardiaci. Il potassio in esso contenuto potrebbe, in certe quantità, causare pericolosi ritmi cardiaci. Se inoltre si assumono farmaci per le cardiopatie, l’alimento potrebbe interferire con la loro efficacia. Se assunto in dosi eccessive, l'aceto di mele potrebbe provocare effetti collaterali quali nausea e disturbi gastrointestinali.

Prima di assumerlo è sempre opportuno chiedere consiglio al proprio medico di fiducia.

Curiosità sull’aceto di mele: in passato era utilizzato per curare le ferite

Nell’antica Grecia questo alimento era utilizzato per curare ferite, piaghe e per attenuare problematiche respiratorie. Era una delle bibite più diffuse tra la popolazione e tra i principali sostenitori c’era Ippocrate,  il padre della Medicina.