Medicina

Salute, tutto pronto per il Congresso Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri

Dalle innovazioni tecnologiche in campo cardiovascolare all’evoluzione della cardiologia con le ultime linee guida e le nuove indicazioni In occasione dell’annuale Congresso nazionale dell’ANMCO (Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri), presieduta dal dott. Michele Gulizia, Direttore della struttura complessa di Cardiologia dell’Ospedale Garibaldi-Nesima di Catania, il Gotha della cardiologia italiana fa il punto della situazione e annuncia tutte le novità in corso.

Il Congresso si aprirà giovedì 4 giugno presso il Marriott Hotel di Milano per concludersi sabato 6 giugno all’interno di Expo 2015: tre giorni di discussione e confronto sui temi di maggiore e stringente attualità in ambito cardiovascolare. 2.500 partecipanti, 450 relazioni scientifiche, un lavoro imponente raccontato con nuove formule comunicative e formative: all’interno anche un “Village” monotematico, articolato per patologia, aule interattive con l’utilizzo di ipad, Meet the Expert a numero chiuso in cui gruppi consecutivi di 50 cardiologi ciascuno avranno l’opportunità di incontrare i maggiori esperti nazionali, sessioni interattive di refertazione ECG con alcuni tra i più riconosciuti esperti mondiali in elettrocardiografia e le tre importanti sessioni congiunte in lingua inglese con la ESC (Società Europea di Cardiologia) e l’ACC (American College of Cardiology).

Una App dedicata, “My Congress App”, darà accesso al programma scientifico, al Congress News Daily, quotidiano in formato elettronico del Congresso, e soprattutto all’ANMCO Cardiology Channel strumento d’informazione scientifica rapida varato a marzo di quest’anno in occasione del congresso dell’American College of Cardiology e immediatamente apprezzato dalla classe medica che ha aderito in massa, oltre a tutte le informazioni relative ai servizi offerti.

La Cardiologia dell’ANMCO parla un linguaggio nuovo e dà spazio e valore ai più giovani: saranno assegnati tre premi di ricerca Maseri-Florio per gli under 40 e due borse di studio intitolate a Vincenzo Masini. «Una kermesse di continue informazioni scientifiche sulle più recenti acquisizioni in campo cardiovascolare, diagnostiche e terapeutiche – aggiunge il Presidente Gulizia. Basti pensare allo start-up di quattro grandi progetti scientifico-formativi ANMCO: Cardiomab Educational sull’utilizzo di Evolocumab (il primo inibitore del PCSK9 a essere approvato in questi giorni da un ente regolatorio – EMA) novità terapeutica che consente di rispondere ai bisogni medici insoddisfatti di pazienti ad alto e altissimo rischio che a oggi non avevano valide alternative a disposizione, AF-NAO shot (Survey estesa a tutti i cardiologi italiani per ottenere un’istantanea sulla terapia della fibrillazione atriale: dalla percezione alla realtà terapeutica, dalle certezze alle prassi cliniche quotidiane), START (Registro osservazionale, prospettico, multicentrico, nazionale sulle modalità di trattamento di pazienti consecutivi ricoverati con diagnosi di coronaropatia stabile) e il PROGRESS (studio prospettico, multicentrico, per l’implementazione delle strategie terapeutiche in pazienti con diagnosi di Non-ST elevation (NSTE)-ACS gestititi clinicamente durante l’ospedalizzazione, che prevede programmi di intervento volti all’implementazione delle linee guida internazionali nella realtà clinica quotidiana)".

"Tanta scienza – prosegue il dottor Gulizia - ma senza perdere di vista lo snodo cruciale su cui si basa l’assistenza cardiologica in Italia: l’esistenza di reparti di Cardiologia, che hanno permesso in questi ultimi 50 anni di strappare a morte certa oltre 750 mila pazienti colpiti da infarto. Infatti nella sessione plenaria che precederà la cerimonia inaugurale “Esisterà ancora la Cardiologia?” sarà presentato il libro bianco su Cardiologia e Nuovi Standard in cui si proiettano gli effetti devastanti dell’applicazione del Regolamento su "Definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all’assistenza ospedaliera” di imminente pubblicazione sulla GG.UU., provvedimento che determina profonde variazioni dell’ assetto della rete in ospedaliera e penalizza in modo particolare l’ area cardiovascolare cancellando in un istante ben 581 delle 823 Strutture di Cardiologia operanti in Italia, dimensionando l’offerta cardiologica a sole 242 Strutture suddivise per l’intero Stivale, isole comprese».

Tanti eventi nell’evento, uno per tutti il Simposio congiunto con l’Istituto Superiore di Sanità in programma sabato alle ore 16.00 all’interno di Expo 2015, in cui verrà presentato, in anteprima mondiale, il primo Atlante della salute cardiovascolare degli italiani in relazione alle abitudini alimentari.