Medicina
Integratori per i capelli, quali sono e quando è meglio assumerli
Una dieta sana ed equilibrata e l'eventuale utilizzo di integratori per capelli possono restituire vigore alla chioma
Integratori per i capelli, un valido aiuto per rinvigorire la chioma
I capelli sono una componente dell’apparato tegumentario e rispecchiano la salute della nostra condizione fisica e del nostro benessere. Infatti, quando soffriamo di una qualsiasi disfunzione a livello fisico, psichico o ormonale, anche la salute dei nostri capelli ne risente. In queste occasioni, gli integratori per capelli rappresentano un valido aiuto per rinvigorire la chioma, perché forniscono un supplemento di minerali e al contempo di vitamine. Scopriamoli meglio.
A ogni tipologia di capello il suo integratore
È necessario utilizzare la tipologia di integratore adatto al proprio tipo di capello, in modo che si adatti perfettamente alle singole esigenze. Per esempio, quando il capello è grasso si riscontra anche la presenza di forfora, e il sebo, oltre a provocare prurito, ostruisce i follicoli impedendo ai capelli sani di crescere; infatti, all’ipersecrezione sebacea si associa spesso la caduta dei capelli. La natura grassa dei capelli deriva quindi da un eccesso di sebo sul cuoio capelluto, alla base del quale possono esserci dei fattori ormonali (come l’eccesso di testosterone), l'inquinamento, lo stress, gli shampoo troppo aggressivi, il fegato sovraccarico, dei disturbi digestivi, le intolleranze alimentari, grassi nell’alimentazione e anche eccesso di latticini.
Anche nel caso dei capelli secchi e sfibrati, le cause sono svariate e possono dipendere dall’uso di prodotti cosmetici troppo aggressivi o tinture per capelli, ma anche dall'utilizzo costante del phon ad alte temperature, così come di piastre, che tendono a inaridire il capello e spegnerlo. Addirittura, anche il cloro della piscina rovina la naturale umidità della chioma. In genere però, si può comunque affermare che i capelli sfibrati e secchi sono sintomo di una carenza di vitamine e acidi grassi omega 3.
Come integrare?
Un’alimentazione poco equilibrata, spesso dovuta a orari di lavoro stressanti e ad una routine frenetica, non permette di introdurre un'adeguata quantità di minerali e vitamine. Inoltre, anche il consumo di alcolici, caffè, farmaci e il fumo contribuiscono ad ostacolarne l’assorbimento peggiorando la salute e l'aspetto della chioma. Una dieta sana ed equilibrata e l'eventuale utilizzo di integratori per capelli possono restituire vigore alla chioma, o comunque frenare il processo di involuzione.
Per avere dei capelli in salute, quindi, dovremmo assumere innanzitutto proteine e aminoacidi: i nostri capelli sono fatti per lo più da cheratina, una proteina ricca di aminoacidi che dona lucentezza e volume ai capelli e che possiamo trovare in carne, pesce e uova. Dovremmo assumere anche minerali: tra i più importanti ci sono ferro, magnesio, zinco e rame e per assumerli tutti è necessaria una dieta varia sia di alimenti vegetali che animali. Poi abbiamo le vitamine, che troviamo in grande quantità negli agrumi ma sono presenti anche nel tè verde, nei frutti di bosco, nel kiwi e nei broccoli. Dovremmo assumere anche germe di grano, ideale per integrare le vitamine del gruppo B, la vitamina A, la D, la lecitina ma soprattutto la vitamina E, che è un forte antiossidante capace di contrastare i radicali liberi; si trova principalmente nell’olio vegetale, ma può essere acquistato in scaglie da aggiungere a crudo nelle insalate. I semi oleosi, poi, nutrono i capelli e regolano la produzione di sebo grazie alla loro concentrazione di acidi grassi essenziali; i più consigliati sono semi di sesamo, mandorle, i semi di girasole e i semi di lino. Infine ricordiamo il lievito di birra, il cui consumo non ha effetti benefici solo su capelli e unghie ma anche sulla pelle e sulla flora batterica intestinale.