Medicina

La minaccia di una nuova epidemia, paura per il virus: ecco quale

di Redazione Medicina

Il virus si diffonde con incredibile facilità e il calo dei tassi di vaccinazione sta rendendo i bambini maggiormente vulnerabili all'infezione

Per questo motivo il vaccino trivalente contro il morbillo, la parotite e la rosolia (Mmr), fa parte delle vaccinazioni infantili di routine. Le vaccinazioni contro il morbillo sono state introdotte nel Regno Unito nel 1968. Da allora, si stima che abbiano prevenuto 20 milioni di casi di morbillo e 4.500 decessi. L'Organizzazione mondiale della sanita' (Oms) ha gia' messo in guardia da una "tempesta perfetta" per il morbillo, perche' meno persone ricevono protezione dai vaccini, piu' e' facile che si verifichino epidemie. Un calo delle vaccinazioni e' stato riscontrato anche in Italia. Nel 2022, infatti, la copertura vaccinale per il morbillo era del 92% della popolazione per la prima dose e dell'86% per la seconda, in calo rispettivamente dell'1% e del 3% rispetto al 2018. Lo ha reso noto il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc), nel suo rapporto annuale sul morbillo.

"Un livello di copertura ottimale per una malattia cosi' contagiosa evidenzia - l'European Centre for Disease Prevention and Control (Ecdc) - e' almeno il 95% con due dosi e omogenea su tutto il territorio". "Per alcuni anni non abbiamo visto molto morbillo in giro, in parte a causa delle misure di salute pubblica introdotte per prevenire la Covid, e' possibile che le persone non percepiscano il morbillo come una minaccia continua e la vaccinazione sia diventata meno importante", ha affermato Helen Bedford, professoressa dell'Istituto di Salute Infantile di Great Ormond Street. "Durante la pandemia - ha concluso Bedford - alcuni bambini hanno saltato i vaccini di routine per una serie di motivi ma ora devono recuperare".