Medicina

Sanofi Italia: Ana Garcia-Cebrian nuova GM per Diabete e Cardiovascolare

Nuovi lanci, servizi integrati e l’ingresso nei biosimilari sono gli obiettivi della nuova General Manager, in forza a Sanofi già dal gennaio 2014

Sanofi annuncia la nomina di Ana Garcia-Cebrian a nuova General Manager della divisione Diabete e Cardiovascolare per l’Italia

Ana Garcia-Cebrian entra così nel Country Council, la squadra di Hubert De Ruty, Presidente e Amministratore Delegato di Sanofi in Italia. Garcia-Cebrian riporta gerarchicamente a Marc-Antoine Lucchini, Capo della Divisione Europea Diabete e Cardiovascolare e coordinatore della Regione Europa e fa parte dello “Europe Diabetes and Cardiovascular Leadership Team”. 


Con Ana Garcia-Cebrian, l’Azienda intende garantire una guida solida e dal respiro internazionale in aree terapeutiche croniche caratterizzate da importanti lanci di prodotto, dall’ingresso nel mercato dei biosimilari e dalla cruciale integrazione dei servizi al paziente in un contesto di sostenibilità del sistema sanitario nazionale. 

 

 

Sanofi annuncia la nomina di Ana Garcia-Cebrian a nuova General Manager della divisione Diabete e Cardiovascolare per l’Italia

 


Con un’esperienza ventennale nell’industria farmaceutica, Ana Garcia-Cebrian ha iniziato la sua carriera come consulente nell’ambito delle politiche sanitarie e del market access. Ha lavorato per MSD nel ruolo di economista sanitaria, poi nella sede europea di Eli Lilly, dove ha ricoperto diversi ruoli prima di spostarsi in UK come Direttore Market Access.


Ana Garcia-Cebrian è entrata in Sanofi a gennaio 2014 come Responsabile del Market Access Europeo.  Dal 2016, come General Manager di Sanofi Genzyme Portogallo ha guidato con successo la crescita del business e come Country Chair ha costruito solide fondamenta in termini di governance e piano strategico insieme al Country Council.
 

Ana Garcia-Cebrian ha un Master in organizzazione industriale conseguito all’Università di Madrid, in Spagna, e un Master conseguito all’Università di York, in UK.