Medicina
Testosterone, si può ringiovanire mangiando broccoli e cavoli
A spiegarlo è il dottor Fabrizio Marrone, mago delle preparazioni galeniche. Piante e alimenti possono aumentare i livelli dell'ormone della giovinezza
Il GH ha un picco di produzione la notte nelle prime fasi, stimolato da amminoacidi e da peptidi di collagene che stimolano la nostra rigenerazione dei tessuti. Perciò risulta positivo mangiare la sera proteine, quindi amminoacidi come arginina, prolina, lisina, citrullina a discapito degli zuccheri, che inibiscono la produzione di GH. Consigliato altresì fare sport la mattina, mangiare uova ricche di colesterolo, il nostro precursore ormonale che stimola il testosterone e la cascata steroidogenica ormonale.
Non demonizziamo il colesterolo! E’ da lui che si attiva la cascata ormonale. E qui, sul colesterolo, il grande demonizzato, Marrone fa un inciso importante: “Il colesterolo è il precursore ormonale e viene veicolato all’interno dei mitocondri dove viene processato tramite enzimi nel produrre il pregnenolone: il primo ormone della cascata sterodogenica. Da esso il corpo ricava testosterone ed estrogeni. Perciò non va inibito, va modulato. Il colesterolo non è solo prezioso per la cascata ormonale, ma per la produzione di vitamina D3, per i dolicoli, per il coenzima Q10 che è fondamentale per ricavare ATP, energia disponibile al livello dei mitocondri”. Perciò il demone non è il colesterolo? “No, il demone è lo stress ossidativo. Il colesterolo è pericoloso quando ci troviamo di fronte alle LDL ossidate e c’è un esame preciso per vederlo e quantificarli, come anche per l’omocisteina e polimorfismi (come MTHFR)”.
Un altro alleato che ci viene dalle piante e dal cibo è il sulforafano, o meglio 3-indol-carbinolo molecola attiva tratto dalle crucifere (ovvero broccoli e cavoli). "Fra le tante proprietà, le crucifere regolano l’aromatasi cioè la conversione di testosterone in estrogeni che nella donna regolano il rapporto tra estrogeni buoni e cattivi - prosegue Marrone - Non dimentichiamo che gli ormoni Bio-identici vengono sintetizzati a partire da piante medicinali, come la dioscorea, perché la diosgenina molecola attiva titolata contenuta in essa può essere impiegata per la sintesi di Dhea, estrogeni e progesterone”.