Medicina
Vaccini, il rischio del ritorno in Europa di poliomielite e morbillo
L’allarme lanciato dal Centro europeo per il controllo delle malattie
Vaccini, il rischio del ritorno in Europa di poliomielite e morbillo
Oltre 20 anni fa l’Europa si era dichiarata ufficialmente libera dal flagello della poliomielite, un qualcosa di irreversibile, così come era successo con il vaiolo. Ed invece non sembriamo ancora liberi da questa minaccia perché il virus non vuole scomparire mantenendo focolai in paesi, fortemente popolati, come Nigeria, Pakistan ed Afghanistan. Un rischio, potenzialmente forte, come sottolineato dal Centro europeo per il controllo delle malattie (ECDC).
Il suo direttore Andrea Ammon lo ha detto in modo ben chiaro perché “ Fino a quando ci saranno gruppi di popolazione che non saranno vaccinati nei paesi europei, la polio non sarà eradicata nel mondo e il rischio che ritorni in Europa rimarrà. Come pure rimarrà il morbillo, il cui virus molto trasmissibile, potrebbe insinuarsi in tutte quelle popolazioni non sufficientemente vaccinate. Anche il morbillo era praticamente sparito ma dati i livelli non ottimali di copertura vaccinale in diversi paesi, è probabile che in futuro assisteremo a un aumento del numero di casi segnalati nell'UE".