Milano
Cittadinanza ad Assange, la maggioranza si spacca. Pd contrario
Dall'altra il Pd che, con un emendamento del capogruppo Filippo Barberis, dice no alla cittadinanza
Cittadinanza ad Assange, la maggioranza si spacca. Pd contrario
La maggioranza di Palazzo Marino si spacca sulla cittadinanza onoraria a Julian Assange, il giornalista fondatore di Wikileaks accusato dagli Stati Uniti di aver diffuso segreti di stato del Pentagono relativi a crimini di guerra in Afghanistan e Iraq e che, per questo, potrebbe essere presto estradato.
I Verdi presentano mozione per cittadinza onoraria al giornalista
Da un lato ci sono i Verdi che, capofila la consigliera Francesca Cucchiara, presentano una mozione per il conferimento della cittadinanza onoraria al giornalista, nonché iniziative di solidarietà e sensibilizzazione sulla difesa della libertà di informazione che prevedono però - questo è il punto di rottura - anche la pronuncia, da parte della giunta, della contrarietà all'estradizione richiesta dagli Usa all'Inghilterra dove ora Assange si trova ancora.
Il Pd dice no alla cittadinanza, "Stati Uniti paese alleato"
Dall'altra il Pd che, con un emendamento del capogruppo Filippo Barberis, dice no alla cittadinanza, no all'espressa contrarietà all'estradizione - dal momento che si tratta di "un paese nostro alleato" - sì invece alla censura al trattamento processuale subito dall'attivista.