Milano
La voglia di perdere del centrosinistra alle regionali lombarde
Lombardia 2023, il centrodestra ha problemi di abbondanza, mentre il centrosinistra sta sciupando la grande occasione per giocarsela (quasi) alla pari
La voglia di perdere del centrosinistra alle regionali lombarde
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Parliamo un attimo delle prossime regionali. E parliamo del centrosinistra. Non perché il centrodestra non abbia problemi, ma perché il centrodestra ha indubbiamente un problema di sovrabbondanza. C'è il favorito, che si chiama Attilio Fontana, e ci sono altri nomi che potrebbero prendere il suo posto. Cioè, c'è il titolare numero uno che i partiti vogliono in campo, e se per caso si stufasse o decidesse di fare altro, ci sono almeno due o tre personalità che avrebbero voglia e mezzi per candidarsi. C'è un problema? No: il centrodestra non ha un problema in vista delle prossime Regionali. L'inverso è per il centrosinistra, che non solo non ha un candidato, né ha scelto un modo per selezionarlo (con o senza primarie?), ma che non ha un perimetro per l'alleanza (con o senza Calenda? con o senza il Movimento 5 Stelle?), e non ha una piattaforma programmatica. Faccio qualche esempio: come riformiamo la sanità? Come riformiamo i trasporti?
Centrosinistra, due anni senza programmare l'assalto a Regione Lombardia
La cosa incredibile è che da marzo 2020, quindi oltre due anni fa, a tutti era chiaro che la sfida delle regionali lombarde si sarebbe potuta giocare, una volta tanto, se non alla pari almeno senza la sicurezza di perdere. E allora, in oltre due anni, che cosa è stato fatto? La verità è che non è stato fatto niente, o poco. Ed è questa la colpa che il centrosinistra ha. Magari poi alla fine vincerà, ma non sarà comunque frutto di un ragionamento politico di lungo termine, quando di un accidente del destino, di una combinazione di fattori imprevedibili. Per politici che vorrebbero essere statisti, ovvero pensare alle generazioni successive, non riuscire a programmare a 700 giorni è qualcosa di incredibile. Se vincerà, il centrosinistra, sarà merito del destino. Se perderà, sarà tutta colpa sua. Perché due anni a far nulla sono un errore imperdonabile.
fabio.massa@affaritaliani.it