Milano
Lady Demonique: "Discriminante non candidarmi. Politici tra i clienti". FOTO
Doha Zaghi, in arte Lady Demonique, delusa per la scelta di Azione di ritirare la sua candidatura nella lista Agenda Como 2030: "Scelta discriminante"
Doha Zaghi: "Accetto di non essere più candidata ma ci sono rimasta male"
Doha Zaghi, in arte Lady Demonique, prende "atto" di non essere piu' candidata al consiglio comunale di Como nella lista Agenda Como 2030, dove l'aveva indicata Azione. Questo dopo le polemiche per la sua professione. E a Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1 spiega di esserci rimasta male per la presa di distanze di Carlo Calenda. "L'ho visto una sola volta, per il momento non gli rispondo - dice -, ci sono rimasta male pero'. Se la sua scelta e' giusta? No, ma capisco che col suo partito puo' fare quello che crede". "Accetto di non esser piu' candidata, ne prendo atto, consapevole che l'Italia e' un Paese dove c'e' ancora la discriminazione, perche' questo e' un caso di discriminazione", ha aggiunto intervistata da Giorgio Lauro e Francesca Fagnani.
Lady Demonique: "Ci sono dei video in cui bestemmio ma non è incompatibile con la politica"
"Gli uomini che mi contattano si fanno sottomettere alle mie volonta', con queste persone io giro dei video che pubblico su dei portali a luci rosse, possiamo definirli anche porno. Ed e' vero che ci sono anche dei video blasfemi", ammette. "Diciamo che ci sono dei video in cui bestemmio. Nella performance, se mi viene chiesto di fare un video che comprende anche della blasfemia, non mi rifiuto di farlo" ma questo per lei non e' incompatibile con la politica. "No, perche' dovrebbe, essere una dominatrice non esclude avere dell' interesse politico. Mi sono sempre interessata alla politica, mi ritengo di centrosinistra ma so guardare anche a destra". Tra i suoi clienti ci sono mai stati dei politici? "Si, ci sono anche politici che vengono a farsi dominare da me, sono piu' di destra che di sinistra", conclude.