Milano
Trezzano sul Naviglio, molotov contro villa confiscata alla mafia
Il sindaco: "Colpire bene confiscato è attaccare comunità"
Trezzano sul Naviglio, molotov contro villa confiscata alla mafia
Una molotov è stata lanciata la notte scorsa a Trezzano sul Naviglio (Milano) contro una villa confiscata alla mafia nel 2014 e abitata dai minori profughi del progetto di accoglienza dell'associazione Villa Amantea.
"Un atto gravissimo che condanniamo in modo fermo - afferma il sindaco di Trezzano sul Naviglio Fabio Bottero - Colpire un bene confiscato alle mafie, oggi vivo grazie alle attività di un'associazione che ospita ragazzi minori non accompagnati, significa colpire tutta la comunità e il bene comune". Sulla vicenda sono intervenuti i componenti del Comitato Antimafia del Comune di Milano, Nando dalla Chiesa, Ciro Dovizio, David Gentili, Eleonora Montani, Laura Ninni.