Auto e Motori

1972: Peuget 104 "Sundgau" debutta al Salone di Parigi

La 104, prima vera utilitaria prodotta dalla Peugeot, stabilì subito un primato, ossia quello di essere la vettura a 4 porte più piccola del mondo.

Era il 1972 quando al Salone dell'auto di Parigi debuttava la Peugeot 104 "Sundgau"  la prima vetture prodotte in serie speciale, limitata o numerata è cosa normale, ma così non era alla fine degli anni settanta, quando la competizione tra i Costruttori era sulla produzione, nei grandi numeri e su gamme di prodotti ben definite.

La personalizzazione dell’auto era affidata ad accessori proposti come optional oppure alla vasta gamma di prodotti post vendita. Forse è stato proprio il desiderio di una parte della clientela di rendere “unica” la propria automobile di serie che a qualcuno in Peugeot venne in mente di immettere sul mercato una serie speciale limitata.

Come è facile immaginare, i modelli maggiormente interessati a questo fenomeno furono quelli prodotti in maggior quantità, cioè i più popolari, tant’è che grosse berline vennero solo marginalmente coinvolte nel fenomeno.

A casa del Leone la scelta cadde sulla piccola 104, non la 3 porte, già ben dotata di un proprio forte carattere e con modelli sportivi come la ZS che posizionavano bene il modello, ma sulla 5 porte, la più venduta e la più adatta all’operazione. Se il test fosse andato bene, avrebbe dato una spinta all’intera gamma 104, in caso contrario non avrebbe compromesso il successo del Marchio.

Probabilmente per questo fu deciso di limitare la commercializzazione e la relativa esperienza della serie speciale, denominata Sundgau, al solo territorio francese. L’evento fu trattato con un apparente disinteresse dal Marchio, che lo considerò quasi una prova, un assaggio delle reazioni del mercato: ne è la prova l’esile depliant dedicatole, praticamente poco più di un volantino.

Il numero complessivo di 104 Sundgau prodotte fu fissato a 1.200 unità, ciascuna delle quali singolarmente numerata. Un adesivo nero correva lungo tutta la fascia centrale della vettura: sulla parte anteriore destra si interrompeva per riportare il numero dell’esemplare. La scritta Sundgau era solo sul portellone posteriore. La scelta del nome “Sundgau” (in onore di una piccolissima regione dell’Alsazia al confine con la Germania, poco nota anche a molti francesi) fu certamente dovuto alla vicinanza di questa zona a Sochaux, dove veniva prodotta la serie speciale.

La lista degli accessori presenti sulla 104 Sundgau era interessante: vernice metallizzata, cerchi in lega, fari allo iodio, lunotto posteriore termico con tergi lava lunotto, volante sportivo, contagiri, appoggiatesta, rivestimento specifico. Il successo fu immediato, per certi versi inaspettato per la sua intensità: i 1.200 esemplari furono venduti in pochissimi giorni.

Una storia lunga oltre 200 anni

A quarant’ anni esatti dal lancio trovare una 104 Sundgau in buone condizioni di originalità non è facile. Paradossalmente anche il volantino pubblicitario stampato per il lancio è entrato tra gli oggetti da collezione ormai rari. Comunque sia, la 104 Sundgau ha dimostrato che anche una piccola vettura proveniente dalla grande produzione di serie, purché dotata di una sua personalità e prodotta in un numero limitato di esemplari, può diventare una sorta di “fuoriserie”. Inoltre, il successo riscosso dalla Sundgau ha aperto la porta ad un numero crescente di serie speciali, che oggi sono divenute ricercatissime da tutti i collezionisti.