Motorsport

Dakar 2025: Dacia Sandriders determinazione e grinta nel deserto saudita

Nonostante le difficoltà della Tappa 10, il team Dacia Sandriders si prepara alla volata finale del Rally Dakar con l'obiettivo di conquistare il podio.

Redazione Motori

La sabbia dell’Empty Quarter, l’affascinante quanto insidiosa distesa desertica dell’Arabia Saudita, continua a mettere alla prova i piloti del Rally Dakar 2025.

Tra loro, i Dacia Sandriders non hanno intenzione di arrendersi, nonostante le difficoltà incontrate nella decima tappa.

Dopo l’esaltante vittoria nella Tappa 9, Nasser Al-Attiyah e il suo copilota Édouard Boulanger hanno affrontato mercoledì un’altra dura sfida: il percorso da Haradh a Shubaytah si è rivelato complicato fin dai primi chilometri, a causa di un errore di navigazione che li ha costretti a perdere preziosi minuti.

“Oggi non era più dura degli altri giorni, ma è stata dura perché ho fatto un errore al chilometro 10. C’erano due box identici e io mi sono sbagliato prendendo la direzione errata per più di tre chilometri. È stata colpa mia”, ha ammesso con onestà Boulanger.

Malgrado la battuta d'arresto, il team rimane fiducioso. Al-Attiyah, cinque volte vincitore del Rally Dakar, ha dichiarato che il podio è ancora un obiettivo possibile: “Siamo ancora in gioco e cercheremo di fare del nostro meglio. Con 280 chilometri da percorrere domani sarà molto dura, ma spero che avremo una buona posizione di partenza”.

Nel frattempo, la seconda vettura dei Dacia Sandriders, guidata dalla talentuosa coppia spagnola Cristina Gutiérrez e Pablo Moreno, ha dimostrato ancora una volta il proprio valore. Partendo dall'ottava posizione, hanno chiuso la Tappa 10 con il sesto miglior tempo nella categoria Ultimate, un risultato che conferma la loro costante crescita.

“Ci siamo divertiti tanto fin dall’inizio. Siamo stati molto competitivi e ci troviamo bene nella vettura. Sto benissimo con Pablo e vedremo cosa accadrà al traguardo, ma penso che il miglior risultato sia quello di divertirsi ed è quello che stiamo facendo”, ha commentato Gutiérrez con un sorriso.

Le difficoltà incontrate da Al-Attiyah e Boulanger non cancellano le imprese compiute finora dai Dacia Sandriders. La Tappa 10 è stata breve ma insidiosa, con 120 chilometri di percorso cronometrato tra dune di sabbia e tratti rocciosi. Una sfida che ha testato la resistenza fisica e mentale degli equipaggi.

I risultati provvisori vedono Al-Attiyah e Boulanger scendere al quarto posto nella classifica generale, a poco più di 30 minuti dal podio. Gutiérrez e Moreno, invece, si attestano al sesto posto nella tappa, dimostrando un’invidiabile regolarità nelle prestazioni.

Con ancora due tappe da affrontare, la prossima sfida sarà una tappa ad anello nei pressi di Shubaytah. Un terreno misto, tra dune e distese saline, che metterà a dura prova i limiti di piloti ed equipaggi.

La gara è ancora aperta e i Dacia Sandriders sono pronti a giocarsi tutte le carte a disposizione. La determinazione non manca, come ha dimostrato l'intera squadra, dal Qatar alla Spagna, unita da una missione comune: tagliare il traguardo del Rally Dakar con orgoglio e determinazione.