Motorsport

WRC, Rovanperä su Toyota vince in Nuova Zelanda e riscrive la storia

Il finlandese è diventato anche il più giovane campione del mondo rally di sempre

Sul podio kiwi l’altra Yaris di Ogier e la i20 di Tänak

Su tutti i principali quotidiani finnici risuona una sola parola. Maailmanmestari. Campione del mondo. Dopo un ventennio di digiuno, la patria dei grandi artisti del traverso torna in vetta grazie a Kalle Rovanperä. A 22 anni e 1 giorno, il figlio di Harri, entra definitivamente nella storia dopo aver fatto incetta di record dal suo debutto iridato a tempo pieno avvenuto nel 2020. In Nuova Zelanda, il giovane portacolori della Toyota ha davvero fatto bottino pieno, portandosi a casa la vittoria di gara, la Power Stage e la coppa più prestigiosa.

Malgrado ciò l’euforia da parte sua è misurata. Ben diversa, invece, è stata la reazione  palesemente emozionata del team manager Jari-Matti Latvala, sfortunato come pilota, ma vincente, un po’ a sorpresa, nel ruolo di dirigente.

A rendere ancora più dolce la giornata della Gazoo Racing, il secondo posto ottenuto da Sébastien Ogier, rientrato per l’occasione per garantire punti pesanti alla squadra, ormai ad un passo dal sigillo pure tra i costruttori. Sul terzo gradino del podio è salito invece Ott Tänak su Hyundai, il migliore nelle PS 1,4,7 e 15, ma non esente da errori che alla fine hanno pesato.

Quarto posto per Thierry Neuville, pure lui su i20, rammaricato per la mancanza di feeling, nonché penalizzato di 10” dai commissari per aver ecceduto nell’utilizzo dell’ibrido, e vittima di due testacoda.

Quinta a 3’55” la Hyundai di Oliver Solberg, deluso per il risultato al di sotto delle attese, quindi l’enfant du pays Hayden Paddon su i20 Rally 2, trionfatore tra le WRC2, e il nostro Lorenzo Bertelli su Ford Puma a 10’39”, contento di essere giunto al traguardo senza grossi problemi.

Ottavo a 12’36” Kajetan Kajetanowicz su Skoda Fabia Rally 2 EVO, protagonista di una sbavatura nella speciale conclusiva. Chiudono le vetture gemelle di Shane Van Gisbergen ed Hayy Bates, ben felici di essersi misurati con i big del WRC.

Da segnalare il ritiro della Toyota di Elfyn Evans e della Ford Puma di Gus Greensmith,  entrambe per incidente. Terzultimo del gruppo a 38”59 Craig Breen su Ford Puma, alle prese con un’uscita nella PS5 e con una foratura finale dopo essere rientrato con la formula del Super Rally.

Classifica Rally di Nuova Zelanda 2022:

1         Rovanperä K./ Halttunen Jonne Toyota GR Yaris Rally1   

2         Ogier S./ Veillas Benjamin Toyota GR Yaris Rally1   +00:34.6

3         Tänak Ott/ Järveoja M. Hyundai i20 N Rally1           +00:48.5

4         Neuville Thierry/ Wydaeghe M. Hyundai i20 N Rally1       +01:58.8

5         Solberg Oliver/ Edmondson E. Hyundai i20 N Rally1          +03:55.3

6         Paddon Hayden/ Kennard John Hyundai i20 N Rally2       +10:03.7

7         Bertelli Lorenzo/ Granai Lorenzo Ford Puma Rally1           +10:39.0

8         Kajetanowicz K./ Szczepaniak M. Škoda Fabia Rally2 Evo +12:36.8

9         Van Gisbergen S./ Weston Glen Škoda Fabia R5     +13:28.8

10       Bates Harry/ McCarthy John Škoda Fabia Rally2 Evo         +16:51.6

 

RMMedia