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Piaggio: approvato il bilancio 2024, confermato il dividendo e via libera al riacquisto di azioni
L’Assemblea degli Azionisti approva il bilancio 2024 di Piaggio, conferma il dividendo e rinnova il piano di buyback, con uno sguardo alla crescita futura.


In un contesto macroeconomico ancora segnato da incertezze, l’Assemblea degli Azionisti di Piaggio & C. S.p.A. si è riunita oggi a Milano,
rinnovando la fiducia in un Gruppo che ha saputo affrontare il 2024 con solidità, resilienza e un chiaro orientamento strategico alla creazione di valore. Alla presenza del 63,34% del capitale sociale, la seduta si è svolta sotto la presidenza di Matteo Colaninno, che ha guidato i lavori con uno sguardo rivolto al futuro, ma senza perdere di vista i risultati concreti conseguiti.
Bilancio 2024: solidi fondamentali e utile in crescita
L’Assemblea ha approvato il bilancio d’esercizio 2024 di Piaggio & C. S.p.A., prendendo atto anche del bilancio consolidato e della rendicontazione di sostenibilità del Gruppo al 31 dicembre 2024. I numeri raccontano un anno positivo per il player europeo delle due e tre ruote: 481.600 veicoli venduti nel mondo e ricavi consolidati per 1.701,3 milioni di euro. L’EBITDA si attesta a 286,7 milioni, pari a una marginalità del 16,9%, mentre l’utile netto raggiunge quota 67,2 milioni, in crescita rispetto all’anno precedente.
Questi risultati arrivano nonostante un contesto globale complesso, in cui le pressioni inflazionistiche, l’incertezza nei mercati emergenti e le difficoltà logistiche hanno rappresentato sfide rilevanti per l’intera industria della mobilità. Piaggio ha saputo rafforzare la propria posizione facendo leva sulla capacità di innovazione, su investimenti mirati e su una politica industriale flessibile. Il 2024 ha visto infatti investimenti per 182,7 milioni di euro, a conferma della volontà di guardare avanti, tra elettrificazione e nuovi modelli di business.
Dividendo stabile e orientato alla remunerazione degli azionisti
Grande attenzione è stata riservata, come sempre, alla remunerazione degli azionisti. L’utile di esercizio verrà distribuito in parte come saldo dividendo: 4 centesimi di euro per azione ordinaria, che si sommano all’acconto di 11,5 centesimi già erogato nel settembre 2024. Il dividendo totale dell’esercizio 2024 ammonta così a 15,5 centesimi di euro per azione, confermando l’impegno del Gruppo verso una politica di ritorno stabile e sostenibile per i soci.
Le date da segnare in calendario sono il 22 aprile 2025 per lo stacco della cedola, il 23 aprile per la record date e il 24 aprile per il pagamento. Un’operazione che, in un momento in cui molte aziende faticano a garantire la continuità nella distribuzione degli utili, rappresenta un segnale di solidità e fiducia nei fondamentali del Gruppo.
Remunerazione manageriale e buyback: coerenza e visione strategica
L’Assemblea ha inoltre approvato la Sezione I della Relazione sulla Remunerazione, esprimendo parere favorevole anche sulla Sezione II. Un passaggio formale che, tuttavia, sottolinea il legame sempre più stretto tra performance aziendale, creazione di valore per gli stakeholder e incentivazione del management.
Uno dei momenti chiave della giornata è stato l’ok al rinnovo del piano di acquisto e disposizione di azioni proprie. Il programma – con durata di 18 mesi – è finalizzato a dotare Piaggio di uno strumento strategico per interventi sul capitale, operazioni di investimento o eventuali piani di incentivazione, nel rispetto della normativa europea e delle prassi di mercato riconosciute.
L’autorizzazione prevede un tetto massimo conforme ai limiti previsti dalla normativa vigente e un prezzo unitario di acquisto che non potrà discostarsi del 20% in meno o del 10% in più rispetto alla media dei prezzi ufficiali delle dieci sedute precedenti. Inoltre, non ci saranno limiti temporali alla successiva disposizione delle azioni, anche per quelle già in portafoglio.
Un 2025 di transizione verso la nuova mobilità
Nel 2025 Piaggio continua a muoversi in uno scenario in trasformazione. La mobilità urbana sta cambiando volto, tra nuove esigenze ambientali, sviluppo delle infrastrutture per l’elettrico e un ripensamento della mobilità individuale. In questo contesto, il Gruppo si presenta al mercato con la consapevolezza di aver consolidato la propria leadership europea nelle due ruote, mantenendo al contempo un respiro globale grazie alla forte presenza in Asia e ai progressi nei mercati americani.
Il rinnovo delle autorizzazioni assembleari – dal dividendo al buyback – non è solo una formalità: è un indicatore della volontà di continuare a investire e, al contempo, di distribuire valore in modo coerente e sostenibile. Un equilibrio che poche realtà industriali riescono a mantenere, e che per Piaggio rappresenta da tempo una cifra distintiva.