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Sanlorenzo e MAN: il primo yacht con propulsione bi-fuel a metanolo verde rivoluziona lo yachting
Il progetto 50 X-Space di Sanlorenzo, sviluppato con MAN, segna un passo avanti nella sostenibilità della nautica grazie al motore bi-fuel a metanolo verde, riducendo le emissioni fino al 70%.
Durante la conferenza stampa “Innovation and Sustainability: Sanlorenzo and MAN partner to develop the first yacht with a bi-fuel engine”, tenutasi al Blue Innovation Dock di Boot Düsseldorf,
Sanlorenzo ha presentato il suo nuovo progetto 50 X-Space. Si tratta del primo yacht al mondo dotato di un sistema di propulsione bi-fuel a metanolo verde, sviluppato in collaborazione con MAN. L’innovazione punta a una riduzione delle emissioni fino al 70%, rappresentando un punto di svolta per la sostenibilità nel settore dello yachting.
Una strategia pionieristica verso la neutralità carbonica
Il progetto si inserisce nel piano strategico “Road to 2030” di Sanlorenzo, che mira a realizzare la prima imbarcazione carbon neutral entro la fine del decennio. La scelta del metanolo come combustibile rappresenta una svolta per la nautica da diporto, poiché è sicuro, biodegradabile e già disponibile in oltre 100 porti a livello globale. Se prodotto da fonti rinnovabili, il metanolo verde consente di raggiungere emissioni nette pari a zero, superando i requisiti previsti dall’International Maritime Organization (IMO) e dall’Unione Europea.
"Con il progetto 50 X-Space vogliamo fissare un nuovo standard per lo yachting sostenibile, andando oltre i target internazionali e contribuendo alla trasformazione del settore," ha dichiarato il Cav. Massimo Perotti, CEO del Gruppo Sanlorenzo.
Il ruolo del progetto LIFE MYSTIC
Il sistema bi-fuel di 50 X-Space rientra nel progetto europeo LIFE MYSTIC, co-finanziato dall’Unione Europea, che ha l’obiettivo di sviluppare soluzioni innovative per ridurre le emissioni del settore nautico. Grazie a motori MAN a 4 tempi e generatori Nanni Industries adattati al metanolo, si prevede una riduzione annua di 150 tonnellate di CO2eq e una diminuzione di 700 MWh di energia fossile.
Sanlorenzo si occuperà di integrare i nuovi sistemi a bordo, modificando le cisterne e riconfigurando l’impianto di distribuzione del carburante per adattarsi al bi-fuel. "Il nostro obiettivo è un’industria nautica più green e tecnologicamente avanzata," ha spiegato Mikael Lindner, Direttore di MAN Engines.
Innovazione e sostenibilità: un nuovo benchmark per il settore
Sanlorenzo non è nuova a soluzioni innovative: nel 2024 ha lanciato il modello 50Steel, il primo yacht al mondo con Fuel Cell a metanolo verde, e il BGH-HSV di Bluegame, la prima chase boat a idrogeno a zero emissioni. Questi progetti testimoniano l’impegno del cantiere verso uno sviluppo sostenibile e tecnologicamente avanzato.
Con il varo del 50 X-Space previsto per il 2027, Sanlorenzo supererà gli ambiziosi obiettivi fissati dall’UE con l’agenda Fit for 55 per il 2030, anticipando la transizione verso una nautica carbon neutral.