Politica

5S, Di Maio: "Rispetto per Di Battista Spero e credo che non sarà un addio"

M5S, Dibba: "Non è blasfemia criticare Draghi"


Di Maio: rispetto scelta Di Battista, spero non sia un addio - Alessandro Di Battista "ieri ha fatto una scelta che rispetto, ma spero e credo che non sarà un addio. Per la scelta di Alessandro chiedo rispetto. Ho letto commenti vergognosi contro di lui in queste ore, retroscena e titoli di giornale indegni. Con Alessandro, come con pochissimi altri, il MoVimento sarà sempre in debito. In alto i cuori". Lo scrive su Facebook Luigi Di Maio, ministro degli Esteri uscente. "Con Alessandro - aggiunge - conservo i più bei ricordi degli ultimi otto anni. Anche quelli più tristi e difficili. E per questo saremo sempre uniti da un profondo legame. Quando ieri mi ha annunciato la sua intenzione di farsi da parte è stata dura accettarlo. Insieme abbiamo portato avanti battaglie civili e sociali, abbiamo promosso l'approvazione di leggi cruciali che permetteranno ai nostri figli di vivere una vita migliore. Non è un mistero che io ed Ale durante questi anni in diverse circostanze abbiamo avuto una visione diversa, ma ci siamo sempre detti le cose con franchezza ed estrema sincerità e quando potevamo, ci davamo anche qualche consiglio. Insieme ci siamo presi insulti e applausi, abbiamo condiviso palchi e piazze, al sole e sotto la pioggia, abbiamo lottato e difeso i valori del MoVimento 5 Stelle".

M5S, Di Battista: Sentito Di Maio e sa come la penso, nessun rancore – “Sì, ho sentito tantissime persone del Movimento, parlamentari. Mi sono sentito anche con Luigi Di Maio, i rapporti sono molto buoni e gli faccio i miei in bocca al lupo. Luigi sa come la penso io e quindi non c’è assolutamente nessun tipo di rancore”. Lo dice l’ex deputato, Alessandro Di Battista, intercettato dai giornalisti videomaker, il giorno dopo il suo addio al Movimento 5 Stelle.

Di Battista: Non è blasfemia criticare Draghi, ma ora sembra sacrilegio – “Draghi è persona che rispetto, ma della quale ricordo scelte passate scellerate. credo che sia un diritto opporsi e non fidarsi, a prescindere dal curriculum eccezionale. Non credo sia blasfemia criticarlo, anche se ultimamente sembra un sacrilegio”. Lo dice l’ex deputato, Alessandro Di Battista, intercettato dai giornalisti videomaker, il giorno dopo il suo addio al Movimento 5 Stelle.

Governo: e Di Battista ribadisce, quadro da film horror - "E' partita la 'rappresaglia' mediatica contro di me dai giornali berlusconiani". Alessandro Di Battista, il giorno dopo l'ormai definitivo strappo con il Movimento 5 stelle torna ad attaccare l'eventuale governo Draghi e dalla propria pagina Facebook spiega di sentirsi nel mirino anche "per articoli come questo, qui ho messo in fila fatti, solo fatti provati e sentenze". Il riferimento e' a un pezzo molto critico nei confronti di Silvio Berlusconi pubblicato nei giorni scorsi su Tpi. "Il quadro - rimarca l'ex deputato M5s, che peraltro nello spazio relativo alle informazioni sul social network mantiene la qualifica di "deputato della Repubblica italiana" - e' da film horror. Soprattutto in virtu' del fatto che un partito come Forza Italia, nato con determinati presupposti, con determinate relazioni e con determinati obiettivi, probabilmente, nelle prossime ore, tornera' al governo del Paese".