Politica

Aborto, Bonelli (AVS): "Dal Papa parole dure, assolutamente non condivisibili"

Di Alberto Maggi

"L'Italia, va ricordato sempre, è uno Stato laico"

"Problemi con i cattolici del Pd? Nessuno ha mai messo in discussione la legge 194, anzi le opposizioni, compreso il Pd, l'hanno difesa dai tentativi di sabotaggio da parte del governo Meloni"

"Sono parole forti e dure che non condivido assolutamente". Angelo Bonelli, portavoce dei Verdi e co-leader insieme a Nicola Fratoianni di Alleanza Verdi Sinistra commenta su Affaritaliani.it le parole di Papa Francesco che, tornando dal Belgio, ha parlato dei medici che praticano l'aborto come di 'sicari'. "L'Italia, va ricordato sempre, è uno Stato laico dove i medici devono applicare le leggi dello Stato. D'altronde l'arresto della gravidanza è presente in tutti i Paesi europei. Separerei le questioni ovvero le parole del Papa, assolutamente non condivisibili, dal fatto che l'Italia, come ho detto, è uno Stato laico".

Non potrebbero esserci problemi con la parte cattolica del Pd nella vostra alleanza viste le parole del Pontefice? "Non penso proprio", risponde Bonelli. "Nessuno ha mai messo in discussione la legge 194, anzi le opposizioni, compreso il Pd, l'hanno difesa dai tentativi di sabotaggio da parte del governo Meloni. La legge 194 non va cambiata, va semplicemente applicata, anche nella forma della prevenzione. Basta vedere i centri di prossimità territoriale che sono stati disgregati. Non solo, prendiamo come esempio la regione Marche, dove governa la destra, i centri sono pieni di medici obiettori di coscienza e di fatto l'aborto in quella regione è praticamente impossibile con molte donne costrette a emigrare in altre regioni se vogliono abortire", conclude il portavoce dei Verdi.



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