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Amazzonia brucia, Di Maio: "Bolsonaro fermi distruzione della foresta"

AMAZZONIA: TRUMP OFFRE AIUTO A BOLSONARO, 'NOSTRI RAPPORTI PIU' FORTI CHE MAI'

Amazzonia brucia, M5S: "Bolsonaro fermi distruzione della foresta". DI MAIO: "BOLSONARO PLEASE STOP"

"La Foresta amazzonica è il polmone del mondo" e "chiediamo con forza al presidente del Brasile, che per conto del suo popolo e dell'umanità custodisce questo serbatoio di vita e futuro, di fermarne la distruzione!". Così si legge in un post apparso oggi sul Blog delle Stelle e rilanciato, via Facebook, dal capo politico del M5S, Luigi Di Maio. "Bolsonaro please stop", è l'appello contenuto nella nota pubblicata dall'house organ grillino, dove si legge ancora: "Toccare l'Amazzonia, come ogni altra grande foresta del mondo, è toccare il già delicato equilibrio del Pianeta e compromettere il futuro dell'uomo sulla Terra".

AMAZZONIA: BOLSONARO INVIA ESERCITO, 'TOLLERANZA ZERO CON PIROMANI'

Per aiutare a domare gli incendi in Amazzonia, diventati ormai una crisi internazionale, Jair Bolsonaro ordina l'invio dell'esercito e promette tolleranza zero nei confronti dei piromani. "Noi siamo un governo con tolleranza zero nei confronti del crimine e nel campo dell'ambiente non c'e' differenza: noi agiremo in modo deciso per mettere sotto controllo gli incendi", ha detto, in un discorso televisivo, il presidente brasiliano che è stato duramente criticato per non aver protetto la foresta amazzonica.

AMAZZONIA: TRUMP OFFRE AIUTO A BOLSONARO, 'NOSTRI RAPPORTI PIU' FORTI CHE MAI'

Prendendo le distanze dalle critiche al Brasile che arrivano da altri leader del G7, Donald Trump ha telefonato a Jair Bolsonaro per offrire aiuto in Amazzonia e ribadire la solidità dei rapporti con il presidente di estrema destra brasiliano. "Ho appena parlato con Jair Bolsonaro - ha twittato Trump prima di partire per il vertice del G7 in Francia - le nostre prospettive future di commercio sono molto eccitanti ed i nostri rapporti sono forti, forse più forti che mai. Gli ho detto - ha concluso - che se gli Stati Uniti possono aiutare con gli incendi in Amazzonia, noi siamo pronti a farlo".

AMAZZONIA: BOLSONARO, 'INCENDI NON POSSONO ESSERE PRETESTO PER SANZIONI'

"Gli incendi boschivi esistono in tutto il mondo e questo non può essere un pretesto per possibili sanzioni internazionali" . E' quanto ha detto il presidente brasiliano Jair Bolsonaro nel discorso televisivo in cui ha difeso, di fronte alla critiche internazionali, l'operato del suo governo nel contrastare gli incendi che stanno devastando l'Amazzonia. "Il Brasile continuerà ad essere, come è stato fino ad oggi, responsabile della protezione della sua foresta pluviale amazzonica", ha continuato detto il presidente. Bolsonaro ha poi sottolineato come quello che sta succedendo "nella nostra Amazzonia" stia attirando "una crescente attenzione dal Brasile e dal mondo", riporta il quotidiano O'Globo notando come il presidente brasiliano abbia evitato di ripetere le critiche alle Ong ambientaliste o a leader europei espresse in precedenza.