Politica
Usa, Crippa (Lega) ad Affaritaliani.it: "Europa e Italia imparino dalla ricetta di Trump su economia e immigrazione"
"Ha vinto la libertà contro il mainstream mondialista, buonista e globalista"
"Ora negli Usa, con la maggioranza del Congresso in mano ai Repubblicani, ci potrà finalmente essere una svolta concreta e tangibile. Un bene per il mondo intero"
"Ha vinto il popolo contro l'establishment. Ha vinto la libertà contro il mainstream mondialista, buonista e globalista". Con queste parole Andrea Crippa, vice-segretario della Lega, commenta con Affaritaliani.it la vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali Usa. "La sinistra cosiddetta democratica, che di democratico ha ben poco, aveva scommesso in America e in Italia su Kamala Harris per portare avanti il disegno del caos mondiale fatto di guerre, invasione di immigrati clandestini e strapotere dei soliti noti della grande finanza. Hanno preso una batosta negli Stati Uniti e anche in Italia con il Pd che subisce un altro colpo dopo la sconfitta in Liguria. Matteo Salvini è sempre stato dalla parte di Trump. Da sempre. Ed è il vero vincitore in Italia di queste elezioni presidenziali".
"Ma non contano le bandierine, conta che ora negli Usa, con la maggioranza del Congresso in mano ai Repubblicani, ci potrà finalmente essere una svolta concreta e tangibile. Un bene per il mondo intero. Trump speriamo davvero riesca a far cessare molti conflitti che l'Amministrazione Biden-Harris sembrava alimentare più per interessi economici che per idee politiche. Cessino le ostilità in Ucraina con un dialogo serio e un accordo con la Russia e si plachi la caldissima situazione in Medio Oriente. Poi, sul fronte economico e su quello degli immigrati, l'Europa e l'Italia imparino dalla ricetta di Trump. Meno tasse per tutti per rilanciare l'economia e zero immigrati clandestini. Grazie al popolo americano, oggi il mondo torna a sperare", conclude Crippa.