Ballottaggi, Pd pessimista. A Genova Renzi rischia grosso. I numeri

Matteo Salvini si dice ottimista in vista dei ballottaggi di domenica prossima ed è sicuro che dopo decenni la sinistra perderà la guida della città di Genova, "per Renzi ci saranno brutte sorprese". Ma che cosa sta accadendo nelle principali città chiamate al voto per il secondo turno delle elezioni amministrative? Affaritaliani.it ha sondato i sentiment nei principali partiti osservando anche i vari sondaggi, ufficiali ed ufficiosi.

A Genova sale l'ottimismo nel Centrodestra. Al primo turno Marco Bucci è arrivato sorprendentemente in testa con il 38,8% contro il 33,39% del dem Gianni Crivello. Attualmente nel Pd, stando anche ai sondaggi, vedono la partita difficile e favorito è certamente Bucci. Nel Centrodestra non si parla di trionfo ma c'è la convinzione di poter strappare il capoluogo ligure con il 52-53%, quindi circa cinque punti di vantaggio. Il Ps, ma non solo a Genova, spera in una forte astensione.

A Verona la battaglia appare molto aperta. Leggermente favorito il candidato di Centrodestra Federico Sboarina, che al primo turno ha ottenuto il 29,26%, ma la sua sfidante, Patrizia Bisinella, compagna del sindaco uscente Flavio Tosi, seppur indietro potrebbe contare su na parte dei voti andati al Pd e al Centrosinistra lo scorso 11 giugno. E' una delle competizioni più incerte, ma comunque nella Lega c'è un cauto ottimismo.

A Padova appare in discesa la strada per la riconferma del leghista Massimo Bitonci, candidato dell'intero Centrodestra, che al primo turno ha raccolto il 40,25% dei consensi. Molto difficile un recupero del Pd con Sergio Giordani, che parte dal 29,20%.

A Parma il Pd rischia un'altra sconfitta. Il sindaco uscente Federico Pizzarotti (Liste civiche, che al primo turno ha preso il 34,78%) è favorito anche se non in modo netto su Paolo Scarpa (Centrosinistra, primo turno 32,73%).

A Lecce resta favorito Mauro Giliberti (Centrodestra, primo turno 45,22%) anche se Carlo Maria Salvemini (Centrosinistra, primo turno 28,97%) ha stretto un accordo con l'ex centrodestra Delli Noci. Gli ultimissimi sondaggi danno il Centrodestra avanti di 4-5 punti, ma anche qui molto dipenderà dall'affluenza alle urne.

Incertezza totale a Taranto dove si sfidano Stefania Baldassari (Liste civiche, primo turno 22,27%) e Rinaldo Melucci (Centrosinistra, primo turno 17,92%).

Anche da Monza potrebbe arrivare brutte notizie per Matteo Renzi. Roberto Scanagatti (Centrosinistra, primo turno 39,91%) e Dario Allevi (Centrodestra, primo turno 39,84%) sono praticamente alla pari, anche se negli ultimi giorni si segnala un certo ottimismo nel Centrodestra e qualche maggiore preoccupazione nel Pd.

Paura tra i dem anche ad Alessandria. Maria Rita Rossa (Centrosinistra, primo turno 31,94%) sarebbe in lieve svantaggio rispetto a Gianfranco Cuttica Di Revigliasco (Centrodestra, primo turno 30,25%), ma la sfida è comunque apertissima.

A Lucca Alessandro Tambellini (Centrosinistra) al primo turno è arrivato in testa con il 37,48% ma Remo Santini (Centrodestra, primo turno 34,96%) potrebbe convogliare su di sé i voti (circa il 6%) andati a Casapound al primo turno. Anche qui sfida aperta e preoccupazione nel Pd.