Politica

Berlusconi assolto non scioglie i nodi. Resta il caso Silvio-Zelensky

Di Giuseppe Vatinno

Il “regalo” della Meloni dovuto e non può essere merce di scambio con Zelensky

Tuttavia Berlusconi non è uomo da cedere facilmente su questioni di fondo e non sembra che possa considerare l’atto meloniano come una partita di giro in cambio di una sua possibile acquiescenza.

Anche perché il ritiro, non era un “regalo” quanto un atto dovuto, visto che nel governo c’è la stessa Forza Italia e sarebbe stato un po’ bizzarro che l’ex Cavaliere andasse contro se stesso.

Dunque il problema Zelensky nel centro – destra esiste e persiste, come nei suoi elettori e non solo.

Anche gli italiani cominciano ad essere stufi per una guerra che non è la loro.

Vittorio Feltri ha dichiarato a tal proposito qualche giorno fa:

“la dichiarazione di Berlusconi su Zelensky non mi ha assolutamente stupito: ha detto ciò che pensa la stragrande maggioranza degli italiani. Non c'è da scandalizzarsi, il Cav interpreta il sentire del popolo".