Politica
Berlusconi: "Assurdo rinunciare al Mes. Draghi premier? A chi non piacerebbe"
CORONAVIRUS: BERLUSCONI, 'FI RESPONSABILE MA NON CESSA DI ESSERE OPPOSIZIONE'
"Il Mes? Ne ho parlato con Salvini, lui mi ha spiegato le sue posizioni, io gli ho spiegato invece le ragioni per cui ritengo che sarebbe assurdo rinunciare a 37 miliardi che ci verrebbero prestati a tasso zero e senza condizioni. Potremmo riqualificare gli ospedali, assumere più medici e infermieri, sovvenzionare la ricerca, moltiplicare le facoltà di medicina, costruire reparti di isolamento nelle case di riposo e nelle carceri, dare da mangiare a chi è ridotto alla fame. Dire di no è un pregiudizio assurdo, una cosa insensata". Lo dice Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia, ai microfoni di Radio24.
CORONAVIRUS: BERLUSCONI, 'FI RESPONSABILE MA NON CESSA DI ESSERE OPPOSIZIONE'
"Un conto è la collaborazione istituzionale nell'emergenza, un altro conto è un sostegno politico al presidente Conte e al suo governo, per il quale non vi saranno mai le condizioni". Lo dice ai microfoni di Radio24 il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi. "Il nostro è l'atteggiamento di una opposizione responsabile ma che non cessa di essere opposizione", infatti, prosegue l'ex premier, "siamo critici del modo in cui il governo sta gestendo questa fase, soprattutto per quanto riguarda l'emergenza economica e le difficoltà in cui si trovano cittadini e imprese".
CORONAVIRUS: BERLUSCONI, 'DRAGHI PREMIER? A CHI NON PIACEREBBE MA NON E' A ORDINE GIORNO'
"A chi non piacerebbe una figura come Draghi presidente del Consiglio. Sono stato io a portarlo alla guida di Bankitalia e Bce. Ma non è questo un tema all'ordine del giorno", dice il leader di Fi, Silvio Berlusconi, in un'intervista a Radio24.
UE: BERLUSCONI, 'SOVRANISMO RESPONSABILE DI MOLTI DEI MALI DELL'EUROPA'
"Non definirei Lega e Fdi forze radicalmente euroscettiche, usano un linguaggio figlio di una cultura politica che non ci appartiene. Il centrodestra è una coalizione di forze diverse" e Forza Italia rappresenta "la sensibilità europeista". Lo dice Silvio Berlusconi ai microfoni di Radio24. "Noi - evidenzia l'ex premier - siamo lontani dal sovranismo, che è responsabile di molti dei mali che affliggono l'Europa".