Politica
Berlusconi umiliato e poi elogiato. Salvini, idee confuse sull’ex Cav
Centrodestra, Botta e risposta fra Berlusconi e Salvini. Poi il passo indietro del leader leghista
Matteo Salvini corre ai ripari. Dopo la maretta del mattino con il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi, il capo del Carroccio in serata ha diramato una nota: “La presenza, l’esperienza e l’appoggio di Silvio Berlusconi a livello europeo è per me motivo di orgoglio, è speranza di cambiamento di questa Unione che ha smarrito anima e visione”. Ma cos’è successo in giornata? Al mattino l’ex presidente del Consiglio in un’intervista al Corriere della Sera aveva detto: “Se il centrodestra vincesse le elezioni noi, in quanto membri autorevoli del Ppe, la piu' grande famiglia politica europea, avremo una funzione fondamentale per evitare l'isolamento del nostro Paese".
Piccata e immediata la replica di Salvini: "Ringrazio Berlusconi per la premura ma la Lega non ha bisogno di garanti. Rappresentiamo un terzo del popolo italiano. Un popolo che chiede sicurezza, tutela della bellezza, dell'ambiente. Penso che ci garantiamo da soli. L’Europa – ha proseguito - dalla Lega non deve nulla da temere, anzi". Un affondo e poi un passo indietro che testimonia come i rapporti fra alleati non siano distesi, ma agitati dall’acqua mossa dell’alto mare in cui naviga il Centrodestra.