Politica

Chiara Gemma (Eurodeputato FDI-ECR): “Responsabilità e dialogo, sono le cifre di Raffaele Fitto"

di redazione

Auguri a Raffaele Fitto per il suo nuovo ruolo

Chiara Gemma (Eurodeputato FDI-ECR): “Responsabilità e dialogo, sono le cifre di Raffaele Fitto"

Riservato, schivo, quasi introverso, sorridente quanto basta. Da sempre, il ritratto di Raffaele Fitto è stato dipinto in questo modo da chi lo conosce bene. Genere di qualità spontanee di una personalità che, a pensarci bene, si contrappongono a quel mondo, quello politico, che richiede invece uno standard caratteriale più estroverso. 

Ma oltre gli aspetti più propriamente personali, ci sono altre due virtù che conoscendolo in maniera più vicina, credo nessuno possa disconoscergli: la responsabilità e il dialogo. Credo opportuno riconoscergliele. È un tratto disegnato da sempre su quel profilo di “moderato” da attestare, fatto di concretezza dettata dalla realtà e serietà delle posizioni che rifuggono da posizioni estreme.  

La responsabilità e il dialogo sono infatti le due qualità di Raffaele Fitto che necessariamente, in questa fase storica, in Europa, in Italia, nei Sud immersi attorno al Mediterraneo, hanno una valenza fondamentale. Lo ha riconosciuto anche la stessa presidente della Commissione Europea, Ursula Von der Leyer, nella lettera di incarico a lui indirizzata, per la delega alla Coesione e alle Riforme.

“Caro Raffaele - ha scritto la Presidente - il suo compito sarà quello di garantire che l'Unione Europea continui a sostenere riforme e investimenti di lunga durata che contribuiscano direttamente a rafforzare la crescita europea. Sarà una sfida significativa. Vorrei - ha aggiunto - che lei guidasse questo lavoro, con particolare attenzione al dialogo con le parti interessate e al coinvolgimento delle autorità regionali e locali. Dobbiamo essere all'altezza di questa responsabilità”.

Un accorato invito accolto con determinazione e che preannuncia il suo consueto modus operandi. La responsabilità e il dialogo implicano, per Raffaele Fitto, quelle capacità di farsi carico delle proprie azioni, di fare sintesi sulle scelte da compiere per costruire soluzioni condivise. Un agire, il suo, che ha la consapevolezza dei propri doveri soprattutto verso gli altri e verso la collettività. Bussole fondamentali per chi è chiamato ad una delega alle politiche di “Coesione” che mette in campo ogni misura mirata a creare opportunità per tutti e benessere comune.

D’altronde, la formazione giuridica, lo studio approfondito delle soluzioni da proporre e l’ascolto costante, gli convalidano la giusta maturità politico-istituzionale raggiunta nel suo percorso. Partendo però, sempre da una bussola valoriale di riferimento tramandata dal Presidente considerato il “Volto umano della politica” Totò Fitto: impegno e disponibilità al servizio di tutti, senza lasciare indietro nessuno.

Allora chissà se la frequentazione dei comizi nella piazza più importante di Maglie intitolata al suo conterraneo nativo Aldo Moro o l’evocare la figura europeista di Alcide De Gasperi nella parte finale della sua audizione in Parlamento europeo pochi giorni fa (tra l’altro nella sala a lui dedicata), in fondo vorranno dire qualcosa. Gli italiani e gli europei, insieme, sono certa, sapranno scoprirlo.

Io tutto questo, l’ho scoperto da tempo avendone apprezzato le sue qualità umane, il suo rigore morale, le sue competenze, il suo inesauribile impegno a favore del Paese e del Sud Italia. Continuerò a sostenere l’amico Raffaele, supporterò il neo vicepresidente alla Coesione, Sviluppo regionale e Città, con la certezza che il Suo Alto profilo sarà prezioso per l’Europa come lo è stato per l’Italia.

Auguri a Raffaele Fitto e al nostro premier Giorgia Meloni perché proprio ieri la Commissione europea ha espresso parere positivo per il pagamento della sesta rata del PNRR al nostro Paese. L’Italia si conferma al primo posto in Europa.