Politica
Conferenza stampa Giorgia Meloni: e alla fine alla premier scappò la pipì
La conferenza stampa di Meloni, tanto attesa, si è rivelata moscia e noiosa. L'unico momento emozionante? Quando ha confessato di dover andare in bagno
E alla Meloni scappò la pipì durante la tanto attesa, quanto moscia, conferenza stampa
Conferenza stampa moscia e noiosa, quella annuale del presidente del Consiglio. Ma non per colpa di Giorgia Meloni, insolitamente zen e al solito estremamente puntuale e preparata su tutti i dossier. Bensì per colpa dei giornalisti intervistatori, tanto buoni e bravi nell'atteso faccia a faccia col premier, quanto spigolosi e polemici tutti i giorni quando da casa o dall'ufficio imbracciano la tastiera come fosse un fucile e, ben coperti, si abbandonano all'arte sistematica di impallinare.
LEGGI ANCHE: Meloni: "Pozzolo sospeso da FdI. Salvini non deve riferire in Aula". Video
Si sperava almeno in qualche brivido provocato dagli scooppettari del Fatto o dai compagni antifascisti del Manifesto. Ma niente neanche da loro, solo brodini e camomille. E tanti sbadigli. Per dire: mai citato una volta il mitico Lollobrigida, che pure è un classico bersaglio quotidiano. Talmente moscia che l'unico momento emozionante è giunto sul finale, ossia alla terza ora, quando la Meloni, scendendo umilmente dal piedistallo, ha confessato con candore urbi et orbi e in diretta tv di avere un bisogno impellente di andare in bagno... . Sembrava di essere a "Scherzi a parte", col presidente dell'Ordine dei giornalisti che, per fugare l'imbarazzo generale, non ha trovato di meglio che garantisticamente consolare la Meloni in drammatica fuga: "Beh penso ne abbia la facoltà".
GUARDA IL VIDEO DELLA "PAUSA BAGNO" DI GIORGIA MELONI DURANTE LA CONFERENZA STAMPA
La premier è corsa via come una lepre verso i bagni, imboccando il corridoio con le gambe strette strette, onde evitare di farsela addosso. È stato il momento più bello, il più vero e il meno noioso. Un fuori programma, quasi un fuorionda, che farà sicuramente il giro del mondo e forse consegnerà la Meloni alla Storia più di migliaia di parole pur importanti pronunciate con grande e apprezzata lucidità e il noto, forte carattere della Premier, che ha poi ripreso la sua postazione ricominciando.