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Elezioni, lite Letta-Meloni sul presidenzialismo. Chi preferisci? Vota

Programmi a confronto. Il sondaggio di Affaritaliani.it

Parlando della scuola, Antonio Tajani, numero di Forza Italia, ha insistito sulla necessità di favorire anche una formazione di tipo tecnico e professionale. Ancora Tajani: "Serve una vera politica per la cresciuta che punti su industria, impersa, commercio, artigianato e agricoltura. Se non c'e' una visione complessiva, che deve partire da una riduzione delle tasse sul lavoro, non si puo' pensare a una politica per la crescita che favorisca l'occupazione. Il tema fondamentale e' meno tasse per far crescere imprese e quindi occupazione".

Ettore Rosato, presidente di Italia Viva, ha voluto dire la sua sul tema dei salari: "La contrattazione aziendale va favorita con gli strumenti che esistono, per far sì che il salario minimo sia contrattato tra azienda e lavoratore. Il lavoro nero non lo combatti col salario minimo". Ha poi anche lui espresso la sua ferma contrarietà al Rdc: "La povertà non si combatte solo con i soldi: c’è bisogno di un insieme di servizi che solo enti locali e terzo settore possono mettere in campo", ha concluso.

Quella energetica "e' un'emergenza piu' grave di quella del Covid: a settembre rischiano di non riaprire le imprese e dunque, oltre al tetto al prezzo del gas, bisogna intervenire subito con un provvedimento speciale per far vivere la spina dorsale del Paese". A dirlo è stato Maurizio Lupi, capo politico di Noi moderati. Ancora Lupi:  "La scuola deve creare persone adulte capaci di affrontare la realta'. La scuola paritaria offre un servizio pubblico".

Luigi Di Maio. Parlando della crisi energetica, l’ex M5s è tornato a chiedere un tetto europeo al prezzo del gas. Sul lavoro Di Maio ha ammesso: "I centri dell’impiego hanno fallito. È meglio permettere alle aziende di fare la proposta direttamente ai percettori del reddito. Ma non sono d’accordo ad abolire la misura per la fascia più debole della popolazione, come i disabili".

"Oggi al Meeting di Rimini non e' stata ospitata la voce del Movimento 5 Stelle. C'era invece una sfilata di politici che fanno finta di litigare in pubblico e poi intorno ad un tavolo trovano sempre l'accordo. Poi ci siamo noi, diversi da loro. Siamo scomodi per un certo sistema che vuole escluderci e oscurarci. Come le persone che difendiamo: lavoratori, giovani e piccole imprese non garantiti e tutelati da nessuno. #dallapartegiusta". Lo scrive su Facebook il presidente del M5s, Giuseppe Conte, pubblicando una foto della riunione dei leader politici prima dei loro interventi.