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Elezioni 2018, Salvini: "Fascismo? Fece cose buone. Bossi candidato se..."

Elezioni 2018 - Ue: Salvini, vale programma centrodestra. Per Berlusconi e per me

Elezioni 2018, Salvini, Bossi candidato se condivide programma e presenza

Un po' come chiedere un'abiura alla propria battaglia politica di una vita. Sostanzialmente e' questo che Umberto Bossi ha davanti se vuole candidarsi con la Lega nel 2018, e Matteo Salvini lo fa capire spiegando che comunque, ad oggi, la presenza del Senatur nelle liste della nuova Lega, senza il Nord nella 'ragione sociale', non e' an ancora prevista. "Fortunatamente - spiega a Radio Capital - le mie giornate mi impegnano anche in altro. Bossi e' il fondatore della Lega, gli chiedeo' se c'e' da parte sua la condivisione del programma della Lega e la presenza su tutto il territorio".

Salvini: cose buone fascismo? Non si puo' negare evidenza

Matteo Salvini, di fatto, non condivide le parole di ieri del Presidente della Repubblica sul fascismo, sull'impossibilita' di riconoscere al regime di 'aver fatto cose buone'. "Che nel periodo del fascismo Mussolini abbia costruito tante cose, che sia stato introdotto il sistema delle pensioni e' un'evidenza", dice infatti il leader della Lega, a Circo Massimo su Radio Capital. "Poi, evidentemente, ci sono state le leggi razziale, che sono state quanto di piu' folle ma - ripete Salvini - mi sembra negare l'evidenza che le paludi siano state bonificate". Il leader della Lega sottolinea che "preferisco le democrazie e odio le dittaure di qualunque segno" ma invita a considerare anche le realizzazioni nel corso del Ventennio.

Lega: Salvini, un'idiozia quel fantoccio della Boldrini

Matteo Salvini prende le distanze dall'iniziativa dei Giovani Padani che ieri a Busto Arsizio hanno dato fuoco a un fantoccio che rappresentava Laura Boldrini. "E' stata una sciocchezza. Mi hanno detto che si richiama all'usanza, con l'anno nuovo, di bruciare immagini. Il fuoco puo' essere tradizione e a me piacciono i falo' ma bruciare un fantoccio cosi' e' un'idiozia", rileva il leader della Lega dai microfoni di Radio Capitale peer Circo Massimo.

Elezioni 2018 - Ue: Salvini, vale programma centrodestra. Per Berlusconi e per me

"Proprio ieri su Fb ho pubblicato il programma comune del centrodestra, firmato da tutti. Sull'Europa c'e' la difesa del made in Italy e la prevalenza della difesa dell'interesse dell'Italia sul diritto comunitario. La direttiva banche e' contro la Costituzione, per esempio, mentre l'Ue dice che alcuni risparmiatori vanno difesi e altri no. Berlusconi si atterra' a quello che abbiamo firmato, e io pure". Matteo Salvini, a Circo Massimo su Radio Capital, torna cosi' sul rapporto con l'Ue secondo lui e secondo Silvio Berlusconi. "Lui - dice il leader della Lega - del 3 per cento parla come di un vincolo sbagliato. Umanamente, mi metto nei suoi panni. Per come e' stato trattato, ci tiene ad avere buoni rapporti con i vertici europei. Io dico che Juncker, disastroso secondo me, e' uno che ha governato il Lussemburgo, il piu' famoso paradiso fiscale del mondo, e che dunque non puo' difendere l'interesse dei lavoratori italiani, e a me non interessano quelle frequentazioni".

Treno deragliato: Salvini, Lombardia c'e' ma gestione centrale?

"Ieri ero in macchina proprio da quelle parti e durante le prime immagini ho parlato di preghiera e speranza di tirare fuori piu' superstiti possibile. Chiaro ed evidente che se saltano 20 cm di binario, che ovviamente stavano per essere sostituiti, dopo la preghiera uno deve pretendere di sapere chi ha sbagliato e perche'". Matteo Salvini, a Radio Capital, torna sulla tragedia di ieri e sottolinea che "come Lombardia Trenord acquista 200 treni nuovi ma se chi gestisce rotaie e scambi a livello centrale non fa manutenzione...". (