Politica
Elezioni Europee: dalla Bonino a Fratoianni, i numeri dei flop dei partitini
La Sinistra italiana guidata da Fratoianni raggiunge appena l’1,74 per cento
Le Elezioni Europee sono concluse e come su ogni campo di battaglia al termine della lotta si contano vinti e vincitori.
Le aspettative precedenti al voto e le stime in alcuni casi si sono confermati mentre in altri hanno evidenziato un'inversione di tendenza o addirittura un risultato inatteso.
Vediamo il panorama italiano come ha risposto alle votazioni europee di domenica e quali sono state le attese che hanno trovato riscontro in cabina elettorale e, quali, invece, i flop attesi o disattesi tra le formazioni minori.
In Europa si è vista una crescita positiva dei liberali dell'Alde&R che, nonostante Emmanuel Macron sia uscito sconfitto in Francia, superano quota 100 seggi al Parlamento europeo, guadagnandone circa 40.
In Italia invece il partito liberale di Emma Bonino +Europa è andato controtendenza riscontrando un esito negativo arrivando appena a quota 3,09 per cento senza superare la soglia di sbarramento.
La Sinistra italiana guidata da Fratoianni raggiunge appena l’1,74 per cento, un risultato negativo che non raggiunge il 4% necessario per ottenere seggi in Europa nella formazione GUE/NGL - Gruppo confederale della Sinistra unitaria europea/Sinistra verde nordica.
Vera sorpresa europea i Verdi che, almeno per quanto riguarda i seggi al Parlamento europeo hanno ottenuto 67 seggi, registrando un ottimo risultato. Una buona risposta europea che però non trova riscontro in Italia, infatti Europa Verde raggiunge un misero 2.29% controtendenza rispetto al trend degli altri Paesi dell'Unione.
Un calo drastico di consenso invece per le destre estreme come Forza Nuova (0,15 per cento) e Casapound Italia – Destre unite (0,33 per cento) che vedono ridimensionarsi in maniera consistenza il loro appeal sull'elettorato.
Il partito comunista di Marco Rizzo ottiene invece un 0,88 per cento, non sufficiente per ottenere almeno un seggio al Parlamento Europeo ma comunque in miglioramento rispetto alle Politiche 2018 (0,33%).