Elezioni sondaggio: Centrodestra in rimonta. Pd a rischio, M5S in calo

PARTECIPA AL SONDAGGIO ONLINE: Se domenica fossimo chiamati alle urne per le elezioni politiche, tu chi voteresti?


E' molto probabile che nel febbraio del prossimo anno gli italiani verranno chiamati alle urne per le elezioni politiche. Sia che Renzi vinca il referendum sulle riforme di ottobre sia che lo perda, lo scenario del voto all'inizio del 2017 è molto probabile. Che cosa accadrebbe se si andasse alle urne tra nove mesi? Affaritaliani.it lo ha chiesto ad Alessandro Amadori, uno tra i sondaggisti più famosi d'Italia che è partito dagli ultimi dati sulle intenzioni di voto dell'Istituto Piepoli proiettati sul febbraio 2017.

PARTITO DEMOCRATICO: INCERTO, FORCHETTA 30-34%. "E' il partito che rischia maggiormente e la variabilità dipende da come andranno le Amministrative del 5 giugno e soprattutto il referendum di ottobre sulla riforma costituzionale. Se ci fosse una sconfitta simbolica alle Comunali e la vittoria del no al referendum istituzionale si potrebbe generare un effetto galvanizzazione dell'elettorato di Centrodestra".

LISTA UNICA DI CENTRODESTRA: IN RIPRESA, FORCHETTA 31-34%. "Il Centrodestra ha tutte le carte in regola pre riprendersi nonostante le divisioni che si sono viste a Roma e in altri comuni in occasione delle Amministrative del prossimo 5 giugno. Al suo interno Lega 13-15%, Forza Italia 11-13%, Fratelli d'Italia in netto rialzo e tonica tra il 5 e il 7% (anche se molto dipenderà da come andranno le elezioni a Roma). Altri di Centrodestra 1-2%".

MOVIMENTO 5 STELLE: RIDIMENSIONATO, FORCHETTA 24-26%. "Dopo la morte di Casaleggio ha perso smalto. Non ha ancora un leader. Di Maio non lo è e Grillo è tornato a fare il comico. Anche le ultime grane che sono emerse in questi giorni sono state gestire in modo poco brillante e per certi versi anche contraddittorio".

SINISTRA RADICALE: NON DECOLLA, FORCHETTA 5-7%. "Ha grandi potenzialità elettorali ma non sa sfruttarle. Non ha un leader definito e abbiamo visto anche i pasticci che hanno combinato a Roma con l'esclusione di Stefano Fassina dalla corsa per il Campidoglio".

NCD-UDC-AREA POPOLARE: MARGINALE, FORCHETTA 1,5-3,5%: "Per il centro puro c'è pochissimo spazio in Italia e da soli rischiano davvero di ottenere un risultato decisamente modesto".

ALTRI PARTITI, FORCHETTA 2-3%. "Tra questi Casapound e il Partito Comunista di Marco Rizzo, che sono forze politiche di nicchia".