Elezioni sondaggi: Lega boom e M5S flop. Maggioranza al Centrodestra. I dati
Elezioni a giugno: ecco i dati (clamorosi) proiettando a livello nazionale i numeri delle Regionali
Luigi Di Maio chiede il voto anticipato a giugno dopo la chiusura di Matteo Renzi all'ipotesi di accordo M5S-Pd. Ma che cosa accadrebbe se davvero le urne per le Politiche si riaprissero tra due mesi? Affaritaliani.it ha proiettato i dati delle Regionali in Molise e in Friuli Venezia Giulia a livello nazionale con la collaborazione del sondaggista e docente universitario Alessandro Amadori.
I risultati sono a dir poco sorprendenti: il Centrodestra, grazie soprattutto al boom della Lega, conquisterebbe quasi certamente la maggioranza di seggi in Parlamento, anche con il Rosatellum, salendo fino al 44%. Nello specifico, le previsioni vedono il Carroccio di Matteo Salvini in forte crescita fino al 23%, Forza Italia stabile al 14%, Fratelli d'Italia in rialzo al 6% e Noiconl'Italia ferma all'1%. "Salvini è un leader di squadra, non svuota i suoi alleati. Cresce lui ma cresce anche la coalizione", spiega Amadori.
Il Centrosinistra si confermerebbe al 22% con il Partito Democratico sostanzialmente stabile rispetto al 4 marzo al 18%. Il Movimento 5 Stelle perderebbe più di quattro punti scendendo al 28%. Il calo, considerando i dati delle Regionali, potrebbe anche essere più forte ma alle Politiche i grillini riescono sempre a performare meglio che alle Amministrative e quindi la flessione ci sarebbe ma forse non così consistente. Liberi e Uguali confermerebbe a giugno il 3% delle Politiche. Altri partiti o liste complessivamente al 3%.