Politica

Elezioni Uk, Enrico Letta: "Vittoria di Johnson un bene per l'Europa"

Non ho nessuna simpatia per Boris Johnson ma sono convinto che questo voto sia un bene per l’Europa e per l’Italia perché fa chiarezza. La Brexit non si è conclusa ma comincia ora il vero dibattito su quale sarà la relazione futura tra Europa e  Gran Bretagna. Era, però, essenziale terminare questo stato di incertezza che durava da tre anni e mezzo. È un fatto positivo”. Lo ha detto l’ex Presidente del Consiglio Enrico Letta a “L’Intervista” di Maria Latella su Sky TG24 commentando i risultati delle elezioni nel Regno Unito.

“Boris Johnson – ha spiegato - è stato politicamente intelligente perché ha fatto di queste elezioni delle elezioni sulla Brexit, come era giusto che fosse. Ha sposato una posizione garantendo ai britannici di chiudere questa tormentata vicenda. Dall’altra parte credo che il grande errore di Corbyn non sia stato tanto parlare troppo di diseguaglianze o avere un programma troppo a sinistra, ma è stato quello di essere stato ambiguo sulla Brexit. Invece di prendere l’altra posizione costruendo il fronte che sceglie l’altra linea, è stato totalmente ambiguo e non si è ancora capito quale fosse la sua posizione sulla Brexit finendo per essere penalizzato dagli elettori. La gente vuole posizioni chiare”.

BANCA POPOLARE DI BARI/ NON PUÒ ESSERE SECONDO TEMPO DI BANCA ETRURIA. NO A CHI LA USA PER FARE CAMPAGNA ELETTORALE

“La cosa peggiore è fare campagna elettorale sulla vicenda della Banca Popolare di Bari. Non conosco le tecnicalità di questa vicenda, ma l’unica cosa che mi sento di dire è che non ci devono fare campagna elettorale sopra. Devono trovare una soluzione, come è giusto che sia, per fare in modo che quel pezzo di sistema territoriale non crolli intorno al crollo di una banca. Se ci sono amministratori che non assolto al loro compito è giusto che siano perseguiti per quello che hanno o non hanno fatto”. Lo ha detto l’ex Presidente del Consiglio Enrico Letta a “L’Intervista” di Maria Latella su Sky TG24.

“Bari – ha concluso Letta - non c’entra niente con Etruria o con altre cose. Pensare che la vicenda Bari debba essere secondo o terzo tempo di vicende precedenti vuol dire fare un danno alle persone dentro a questa vicenda.”.

SOSTENGO LE SARDINE MA NON SARÒ IN PIAZZA

“Sostengo con grande forza il movimento delle Sardine e sono molto contento per quello che sta accadendo, ma ho deciso di non andare in piazza perché credo che sia importante che ci sia una nuova generazione”. Lo ha detto l’ex Presidente del Consiglio Enrico Letta a “L’Intervista” di Maria Latella su Sky TG24.

IL J’ACCUSE DI RENZI? RISPETTARE LA MAGISTRATURA, ALTRIMENTI SI FINISCE COME IN UNGHERIA E POLONIA

“Credo che sia sbagliato che ogni vicenda giudiziaria diventi un fatto di polemica politica con intercettazioni, notizie o gossip che escono e che vengono usate in logica di strumentalizzazione politica. Allo stesso tempo non penso ci sia nessun golpe da parte dei magistrati in corso nel nostro Paese. Bisogna rispettare la separazione dei poteri e rispettare quello che fa la magistratura”. Lo ha detto l’ex Presidente del Consiglio Enrico Letta a “L’Intervista” di Maria Latella su Sky TG24 commentando la posizione espressa in Senato da Matteo Renzi sulle indagini che riguardano la casa e la fondazione Open.

“Questo è un grande tema europeo – ha spiegato Letta -, ci sono ad esempio due Paesi come l’Ungheria e la Polonia che su vicende come queste, cioè sul tentare di mettere il potere giudiziario sotto controllo politico, sono giustamente sotto accusa a livello europeo. Un consiglio non richiesto come si sento di dare alla maggioranza è che non facciano sulla vicenda delle riforme della giustizia delle fughe in avanti o dei pasticci legati semplicemente alle bandiere che ognuno ha”.

I LITIGI NEL GOVERNO? COSÌ SALVINI SEMPRE PIÙ VICINO. ZINGARETTI FA BENE A DIRE CHE C’È UN LIMITE ALLA PAZIENZA

“La litigiosità all’interno del Governo è un grande problema che gli italiani vedono come un limite profondo. Gli italiani che non vogliono Salvini vedono avvicinarsi Salvini. Ogni volta che scoppiano guai o polemiche, ogni volta che si dice che è finito tutto, gli italiani che non vogliono Salvini si rendono conto che Salvini è sempre più vicino, nonostante tutto quello che combina”. Lo ha detto l’ex Presidente del Consiglio Enrico Letta a “L’Intervista” di Maria Latella su Sky TG24. “I leader della maggioranza – ha continuato - devono essere più consapevoli del rischio che l’irresponsabilità potrebbe portare al nostro Paese e soprattutto siano in grado di assumersi il merito di quando si realizza qualcosa senza passare al litigio successivo”. “Penso – ha concluso Letta -  che Zingaretti giustamente stia tenendo molto alta l’asticella della pazienza e della responsabilità ma c’è un limite a ogni pazienza”.

LEGGE ELETTORALE/ NO AL PROPORZIONALE, NON FACCIANO UNA LEGGE PER MANTENERE LE POLTRONE

“Rimango favorevole al maggioritario e a evitare la parcellizzazione. Stiano attenti a non dare il terribile messaggio che stanno discutendo di come mantenere la poltrona. La legge elettorale deve essere legata all’interesse del Paese e non del singolo che vuole tenersi la poltrona e lo stipendio. Si faccia politica con professionalità ma la politica  non deve essere un lavoro”. Lo ha detto l’ex Presidente del Consiglio Enrico Letta a “L’Intervista” di Maria Latella su Sky TG24.