Politica
FdI, la sorella d'Italia Silvestri: “Meloni e il test del dna? Vi dico tutto”
Torna a parlare Rachele Silvestri, la deputata che ad aprile ha aperto il caso delle voci sulla paternità del figlio attribuita a un politico di peso di FdI
La premier Meloni è stata contenta della lettera? “Sì, credo che l’abbia apprezzata”. Le ha chiesto di vedere il test del Dna di suo figlio? “No, ma che dice!”. Ma perché allora ha voluto sollevare il caso? “In prima battuta l’ho fatto per mio figlio, che era appena nato. Ma anche per il mio compagno Fabio che è un imprenditore e ovunque andasse era inseguito da frasi del tipo: guarda che il padre del tuo bambino non sei tu era diventata una situazione intollerabile”.
Meloni non ha mai detto una parola sul caso. Lei l’aveva avvisata? “Certo, come detto, già un mese prima della lettera dentro Fratelli d'Italia è iniziata una riflessione per trovare il modo di fare un’uscita pubblica su questo caso vergognoso. Vede, di me si può dire tutto, non mi importa, ho le spalle larghe e mi scivola tutto addosso. Ma mio figlio e il mio compagno hanno diritto a essere tutelati”.