Politica
FdI, la sorella d'Italia Silvestri: “Meloni e il test del dna? Vi dico tutto”
Torna a parlare Rachele Silvestri, la deputata che ad aprile ha aperto il caso delle voci sulla paternità del figlio attribuita a un politico di peso di FdI
“Ero perseguitata da voi giornalisti. Mi cercavano per invitarmi in trasmissione a parlare di una cosa falsa, vergognosa e incredibile. E dunque insieme al partito, già un mese prima della pubblicazione della lettera, decidemmo una strategia che poi si è concretizzata”, ha risposto a chi le chiedeva perché aveva deciso di aprire un caso inviando una lettera a un giornale.
La voce, ipotizza Il Foglio, sarebbe stata messa in giro dal senatore di FdI Guido Castelli. “Diciamo che non posso metterci la mano sul fuoco, ma forse altro sì”, scherza la deputata. “Quella è stata una chiacchiera iniziata nel mio territorio, nelle Marche – spiega -. Che poi non si è più fermata. La mia vita era diventata insopportabile: non potevo uscire di casa, e non solo io”.