Politica

Forza Italia, Berlusconi ingloba i partitini. L'obiettivo? Battere Salvini

Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)

L'obiettivo di Berlusconi è prendere almeno un voto in più della Lega di Salvini. Porta aperta a Bossi


L'obiettivo neanche tanto celato è prendere almeno un voto in più di Matteo Salvini e della sua Lega. Silvio Berlusconi - secondo quanto risulta ad Affaritaliani.it - sta lavorando alacremente all'ampliamento di Forza Italia, che diventerà un'agglomerato di più liste, in vista delle elezioni politiche (quasi certamente a fine settembre). Con il germanicum, proporzionale con sbarramento al 5%, non ha alcun senso presentare piccoli partiti che hanno pochissime chance di entrare in Parlamento e quindi l'ex Cavaliere sta preparando la nuova Forza Italia allargata. Dentro sicuramente il neo-nato movimento animalista di Michela Vittoria Brambilla, ma anche i Socialisti di Caldoro, i Repubblicani di Nucara, Rivoluzione Cristiana di Rotondi, quasi certamente i liberali di De Luca e anche Idea dell'ex alfaniano Quagliariello.

Non solo, qualora Salvini decidesse di non ricandidare Umberto Bossi nelle liste della Lega (ipotesi altamente probabile) Berlusconi è pronto a lasciare due o tre posti in Forza Italia per il Senatùr e il suo eventuale movimento federalista. Tra gli azzurri potrebbe anche trovare spazio l'ex ministro della Difesa Mauro. Con lo sbarramento al 5% c'è un piccolo premio di maggioranza, visto che i partiti e le liste sotto la soglia vengono tolte dal conteggio e il calcolo per l'attribuzione dei seggi viene fatto non su quota 100 ma sulla somma delle forze che hanno superato il 5%. In questo modo se Forza Italia dovesse ottenere il 15% dei voti potrebbe teoricamente eleggere più di 100 deputati e di 50 senatori. Ma il vero obiettivo è superare la Lega, sempre che Salvini non risponda con la lista sovranista con Giorgia Meloni e, forse, con Raffaele Fitto e il duo Alemanno-Storace. La competizione nel Centrodestra è partita.