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Giorgia Meloni presenta i primi 100 giorni di governo: dalla giustizia al gas

La premier in diretta social con "Gli appunti di Giorgia" parla del Patto per la Terza età, della giustizia e degli accordi siglati con Algeria e Libia

La giustizia: la procedibilità d'ufficio e l'arresto in flagranza

"Altro tema è quello della giustizia e della cosiddetta procedibilità d'ufficio. Se n'è discusso per giorni sui quotidiani, noi abbiamo deciso di intervenire con una norma che reintroduce di fatto la procedibilità d'ufficio per qualsiasi reato nel caso in cui ci sia aggravante del metodo mafioso o finalità di terrorismo. 

Abbiamo previsto la possibilità di arrestare in flagranza e che si debba procedere comunque ad arrestare la persona e trattenerla per 48 ore nelle quali la polizia, le le forze dell'ordine, gli inquirenti devono mettere in piedi ogni strumento per recuperare la vittima, anche se la vittima di quel reato non è immediatamente presente o non è immediatamente rintracciabile.

Di fatto ci consente di garantire ancora una volta certezza del diritto, certezza della pena, perché questo è uno stato del quale si dice che ha piano piano continuato a picconare il nostro sistema penale, perché c'è il problema del sovraffollamento carcerario, perché i tempi della giustizia sono troppo lunghi e la percezione che spesso i cittadini hanno avuto sarà quella di uno stato che non è presente e di una giustizia che non è efficiente.

Io ho lungamente parlato con il ministro della Giustizia Carlo Nordio nei nei giorni scorsi, che è impegnato come voi sapete a lavorare su una riforma molto seria e molto ampia della giustizia, che possa garantire da una parte tempi celeri, un sistema efficiente, il massimo delle garanzie per chi è sotto processo o sotto indagine ma dall'altra anche il massimo delle garanzie che quando vieni dichiarato colpevole sconti la pena, questo è il modello che noi abbiamo in mente, sul quale stiamo lavorando e sul quale abbiamo lavorato anche con provvedimenti molto puntuali come questo che però finiscono per impattare pesantemente sulla vita dei cittadini comuni.

Io ho detto anche a Carlo nordio e lui era d'accordo con me che uno dei tratti distintivi di questo governo rispetto ai precedenti è che noi vogliamo che la giustizia sia presente e che lo stato di diritto e la sicurezza vengano garantiti su quei reati che vengono più percepiti dai cittadini come lo spaccio di droga, il furto in appartamento, la rapina, reati che purtroppo negli anni passati troppo spesso hanno finito per non essere perseguiti".