Governo, Gentiloni resta in sella. E punta le nomine di Rai e Cdp
Governo, Gentiloni punta alle nomine in Rai e Cdp
GOVERNO, GENTILONI RESTA IN SELLA E FA RIPARTIRE LE NOMINE
"Se ci sara' il voto anticipato discuteremo su chi potra' essere il nostro candidato. Certo Gentiloni ha tutte le carte in regola per esserlo". Cosi' Ettore Rosato, intervistato a 'Radio anch'io su radio Rai 1, ha riposto alla domanda su un'eventuale ricandidatura del premier uscente. La benedizione per una possibile candidatura in caso di elezioni anticipate farà piacere a Gentiloni, che nel frattempo comunque è sempre a Palazzo Chigi e non sembra avere intenzione di andarsene. Anzi.
Il fatto che Gentiloni resti ancora un po' a Palazzo Chigi non sembra essere un problema per nessuno, neppure per M5s e Lega. E lui non è che resti lì a vivacchiare. Il governo ha infatti dato il via libera al nuovo giro di nomine che ha portato alla conferma dei vertici di Polizia e Tesoro, con Franco Gabrielli che è rimasto capo della Polizia e Vincenzo La Via che rimane direttore generale del ministero del Tesoro. Così come Daniele Franco sarà confermato ragionere generale dello Stato. Diverso, secondo il Fatto Quotidiano, il futuro di altre importanti poltrone, come quelle di Cassa Depositi e Prestiti e soprattutto della Rai, con Claudio Costamagna e Mario Orfeo che sembrano destinati a lasciare l'incarico. Se dovesse restare in sella qualche altra settimana Gentiloni si occuperà anche di queste nomine.