Politica
Governo, Renzi punta a rientrare dalla finestra. Ecco come
L'ex premier vuole dimostrare con i numeri che è indispensabile
Astensione tattica. Fonti qualificate di Italia Viva confermano ad Affaritaliani.it che oggi a Palazzo Madama i 18 senatori renziani voteranno in maniera compatta come ieri a Montecitorio. Niente fiducia al governo Conte ma nemmeno un voto contrario, come qualcuno ha ipotizzato nelle ultime ore, che, se sommato al Centrodestra, quasi sicuramente provocherebbe l'immediata caduta dell'esecutivo con le dimissioni obbligate del presidente del Consiglio. Se i senatori di Italia votassero no, infatti, i contrari alla fiducia arriverebbero attorno a quota 160 superando i sì nonostante l'aiuto al premier da parte di alcuni senatori a vita come Liliana Segre.
La strategia di Renzi è chiara: vuole mettere nero su bianco che la sua Italia Viva è determinante per la sopravvivenza stessa del governo. Impossibile votare la fiducia dopo tutto quello che è successo, ma anche il no provocherebbe una corsa alle elezioni anticipate l'ex premier non vuole assolutamente. E quindi far emergere in maniera plastica dai numeri che se Iv vota con il Centrodestra il governo va sotto (e a casa) è il modo migliore per cercare di convincere Palazzo Chigi, il Pd e il Movimento 5 Stelle a tornare a trattare. D'altronde praticamente in tutte le commissioni di Palazzo Madama, con la sola maggioranza relativa, l'esecutivo rischia la totale paralisi su ogni provvedimento.
Non solo, il Capo dello Stato aveva chiesto chiaramente una maggioranza "non raccogliticcia" e invece salvo colpi di scena dell'ultima ora è proprio quella che verrà fuori stasera dal voto del Senato. Renzi lo sa benissimo e sa anche che, in assenza di nuovi costruttori (difficilissimo che ne arrivino altri nei prossimi giorni, se non al massimo uno o due), l'unico modo per non andare alle urne (un incubo per moltissimi parlamentari Dem e per tutti quelli del M5S) è riallacciare il dialogo con Italia Viva. Ma serve la prova dei numeri, ecco spiegata l'astensione.