Governo, Salvini: dopo il 2 di picche va sulla ruspa. Di Maio insiste: "Voto"
Salvini, video su una ruspa: "Amici. Prendo lezioni di RUSPA! Faccio bene???"
Governo, Di Maio: al voto il prima possibile
Luigi Di Maio insiste sulla richiesta di tornare alle urne: "Andiamo al voto il prima possibile", scrive il leader M5s in un post pubblicato su Facebook. "I partiti - spiega Di Maio parlando della Festa del lavoro - riempiranno questa giornata con frasi fatte, slogan e auspici sul lavoro e sull'articolo 1 della Costituzione. Sono solo parole. La verita' e' che se non interveniamo subito il lavoro in Italia diventera' sempre piu' sottopagato e precario". Secondo Di Maio, "va rivisto il Jobs act, vanno rifondati i centri per l'impiego e va assicurata una pensione dignitosa a chi ha lavorato una vita con la revisione della Fornero e la pensione di cittadinanza. Sono tutte cose - prosegue il leader M5s - che eravamo pronti a inserire nel contratto di governo per cambiare finalmente l'Italia. Sono cose di buon senso che si potevano realizzare e noi ci abbiamo provato per 55 giorni con tutte le nostre forze. Ma sono tutte cose che gli stessi partiti che oggi vi riempiranno di auspici e moniti si sono rifiutati di fare perche' hanno preferito tenersi stretti Berlusconi e Renzi piuttosto che cambiare tutto
Governo, Salvini: dopo il 2 di picche a Di Maio eccolo sulla ruspa
Matteo Salvini passa dal due di picche a Di Maio (vedi sotto) al video che lo vede su una ruspa. Il segretario della Lega posta una foto eloquente sul suo profilo Instagram e augura buon primo maggio ai lavoratori italiani. "Amici. Prendo lezioni di RUSPA! Faccio bene??? #andiamoagovernare", il messaggio di Salvini.
Elezioni Friuli, Salvini dà il 2 di picche a Di Maio-Pd: "Andiamo a governare"
"Dopo i molisani, anche donne e uomini del Friuli Venezia Giulia ringraziano il Pd per l'egregio lavoro svolto, e salutano Di Maio & Compagni. Grazie!!!!! Andiamo a governare io sono pronto!". Lo scrive su facebook il segretario della Lega, Matteo Salvini postando una foto con un due di picche infilato nella sabbia.
Elezioni Friuli: Frediga, Salvini mi ha chiamato piu' volte
Berlusconi? A provato a contattarmi ma non sono riuscito a rispondergli perche' sono qui con voi. Lo sentiro' piu' tardi". E Salvini? "Mamma mia. Si', lui questa mattina l'ho sentito piu' volte"
Governo: Fontana, coalizione ha vinto non cambiamo; pronti a urne
"Ci hanno chiesto di cambiare la squadra che ha vinto. Una cosa che non ha senso, neanche in politica". Cosi' Lorenzo Fontana, vicesegretario della Lega, in un'intervista a Il Corriere della Sera. Secondo Fontana il tentativo M5S-Pd non e' destinato ad avere successo, "ma se riuscisse - ha spiegato - significherebbe che la prima coalizione e il programma piu' votato sarebbero fuori dal governo. Per giunta, all'indomani di appuntamenti elettorali in cui hanno vinto un altra volta. A quel punto, la maggioranza degli elettori si sentirebbe presa in giro. Io non scherzerei su questo sentimento". "Non si puo' ignorare la volonta' popolare fino a questo punto". Anche riguardo alla proposta del centrodestra di un governo di minoranza, Fontana ha ricordato che e' comunque "indispensabile ricordare chi ha vinto. E cioe' il centrodestra guidato da Matteo Salvini: anche in questo caso non si potrebbe prescindere dal fatto che sia Salvini a dover indicare il nome del possibile premier". Per quanto riguarda il rapporto con i 5 Stelle, secondo Fontana "se la democrazia vale qualcosa, il percorso logico sarebbe quello: governo di chi ha vinto, noi e loro. Se invece i 5 Stelle pretendono di fare un governo a tutti costi, anche loro non rispetteranno la volonta' degli italiani. Matteo Salvini ha dimostrato una disponibilita' straordinaria, ha detto che il centrodestra e' disponibile anche dopo che Di Maio ha chiuso. Lo ammetto, non sarei riuscito ad essere cosi' paziente. Se i 5 stelle si ostinano, l'unica strada e' il tornare al voto". Con la stessa legge? "Per fare una legge elettorale occorre comunque un accordo tra partiti, partendo da chi ha vinto le elezioni. Se necessario, si potrebbe tornare alle urne in autunno. Di certo, noi non abbiamo paura delle urne. Per come si e' comportato Salvini, con la pazienza, la responsabilita' e il gioco di squadra dimostrati, sarebbe un altro successo: nei confronti degli elettori, abbiamo la coscienza a posto".