Politica
Governo,sottosegretari: esulta Berlusconi.A Fi Draghi dà Giustizia ed Editoria
Il M5s e il Pd nel caos per le lotte interne, perdono Buffagni e Misiani. Salvini marca stretta Lamorgese affiancandole un suo uomo agli Interni: Molteni
Governo,sottosegretari: esulta Berlusconi.A Fi Draghi dà Giustizia ed Editoria
Il governo Draghi è ormai completo. Dopo una accesa e lunga discussione sui nomi si è arrivati alla fumata bianca, con l'iufficialità dei viceministri e dei sottosegretari. Ma le spaccature interne nei partiti hanno rischiato di far saltare le nomine, troppe le cose che non quadravano. Il premier ha sospeso il Consiglio dei Ministri per un'ora, ma alla fine è stato trovato l'accordo, ma molti partiti sono rimasti scontenti. Ci sono state esclusioni clamorose, come Buffagni del M5s fuori dalla lista e le bocciature di Misiani e Zampa per il Pd. Nella squadra ci sono anche sorprese dell'ultimo minuto: una poltrona l'ha strappata Tabacci che in poco tempo è passato da capo dei responsabili pro Conte a pedina importante del governo Draghi.
Un attimo dopo la nota di Palazzo Chigi - si legge sul Corriere della Sera - è scattato il gioco dell’interpretazione: chi ha vinto e chi ha perso? Fra Pd e Cinque Stelle si storce il naso per il bottino di Forza Italia: due caselle strategiche per la storia del berlusconismo, una all’Editoria (Giuseppe Moles) e l’altra alla Giustizia (Francesco Paolo Sisto). E se Matteo Salvini era rimasto deluso dalla squadra dei ministri in quota Lega, - prosegue il Corriere - troppo vicini a Giancarlo Giorgetti e a Luca Zaia, oggi si rifà con uomini di strettissima sua fiducia in alcuni ministeri chiave che ha intenzione di presidiare: Nicola Molteni andrà al Viminale, Claudio Durigon all’Economia, Gian Marco Centinaio alle Politiche agricole (era già stato ministro), Alessandro Morelli viceministro alle Infrastrutture e Lucia Borgonzoni ai Beni Culturali. Esce rafforzato anche Luigi Di Maio, che ottiene l’unico viceministro del Mef con Laura Castelli (riconfermata), ma anche Carlo Sibilia all’Interno. E infine Alessandra Todde, viceministro al Mise, anche lei molto legata al ministro degli Esteri. Grande escluso Stefano Buffagni. Anche se nel M5S sussurrano sia stata una vendetta di Vito Crimi.
Governo, nominati i sottosegretari. Sono 39. Tutti i nomi
Sono 39 i sottosegretari nominati dal consiglio dei ministri presieduto da Mario Draghi. Di questi, le donne sono 19 e gli uomini sono 20. Sara' successivamente assegnato il sottosegretario alla presidenza del consiglio con delega allo sport. Il nodo della delega all'Editoria è stato sciolto con lo spostamento di Mulè (osteggiato dal M5s) alla Difesa. La delega all'editoria è stata affidata all'azzurro Moles.Il Consiglio dei ministri ha nominato sei viceministri, tra i 39 sottosegretari: si tratta di quattro donne e due uomini. Marina Sereni sara' viceministro agli Esteri, Laura Castelli all'Economia, Gilberto Pichetto Fratin e Alessandra Todde allo Sviluppo economico, Teresa Bellanova e Alessandro Morelli alle Infrastrutture e Trasporti.
11 per il M5S, 9 per la Lega, 6 per Pd e Forza Italia, 2 per Iv. Poi i rappresentanti dei gruppi minori: ci sono Bruno Tabacci (Centro democratico) e Benedetto delle Vedove (+Europa).
La scelta più pesante l'ha fatta direttamente Draghi, che ha chiesto a Franco Gabrielli, capo della Polizia, di andare alla guida dell'autorità delegata ai Servizi segreti. Gabrielli ha accettato la nomina, entra nella squadra dei sottosegretari alla Presidenza, e lascia dunque l'incarico al vertice della Polizia che ricopriva dal 2016.
Il puzzle più diffiicile quello dei 5 Stelle, alle prese con i desiderata di molti uscenti e la netta riduzione dei posti a disposizione. Confermati Giancarlo Cancelleri ai Trasporti, Alessandra Todde allo Sviluppo economico, Manlio Di Stefano agli Esteri, Pierpaolo Sileri alla Salute, Laura Castelli all'Economia. Carlo Sibilia agli Interni. New entry Rossella Accoto al Lavoro, Dalila Nesci (Sud), Anna Macina (Giustizia), Barbara Floridia (Istruzione) e Ilaria Fontana (Ambiente).
Per la Lega ecco il ritorno di Claudio Durigon e di Gian Marco Centinaio, Rossano Sasso, Lucia Borgonzoni, Tiziana Nisini, Vannia Gava, Alessandro Morelli e Stefania Pucciarelli. La novità è la scelta di Nicola Molteni, il co-firmatario dei decreti anti-immigrazione, che torna agli Interni: la sola ipotesi nei giorni scorsi aveva provocato forti malumori nel Pd.
In Forza Italia ci sono Giorgio Mulè, Francesco Paolo Sisto, Gilberto Pichetto Fratin, Francesco Battistoni e Deborah Bergamini. In quota Cambiamo! di Toti entra Andrea Costa alla Salute.
Nel Pd entra a sorpresa la senatrice di Barletta Assuntela Messina, in una lista con molte donne: fra le altre Marina Sereni (Esteri), Simona Malpezzi (rapporti con il Parlamento) e Anna Ascani (Istruzione), l'assessore regionale laziale Alessandra Sartore. L'ex ministro Enzo Amendola dovrebbe rientrare come sottosegretario alle Politiche comunitarie fuori dall'elenco del Pd ma in quota "tecnica".
Per Italia Viva l'ex ministra Teresa Bellanova e il ritorno di Ivan Scalfarotto, uno degli uomini di governo renziani che dimettendosi ha fatto cadere il Conte-bis. Leu riconferma Maria Cecilia Guerra nella squadra.Ecco la lista dei 38 sottosegretari e viceministri. Sara' successivamente designato il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega allo Sport. Presidenza del Consiglio Deborah Bergamini, Simona Malpezzi (rapporti con il Parlamento) Dalila Nesci (Sud e coesione territoriale) Assuntela Messina (innovazione tecnologica e transizione digitale) Vincenzo Amendola (affari europei) Giuseppe Moles (informazione ed editoria) Bruno Tabacci (coordinamento della politica economica) Franco Gabrielli (sicurezza della Repubblica) Esteri e cooperazione internazionale Marina Sereni - viceministro Manlio Di Stefano Benedetto Della Vedova. Interno Nicola Molteni Ivan Scalfarotto Carlo Sibilia Giustizia Anna Macina Francesco Paolo Sisto Difesa Giorgio Mule' Stefania Pucciarelli Economia Laura Castelli - viceministro Claudio Durigon Maria Cecilia Guerra Alessandra Sartore Sviluppo economico Gilberto Pichetto Fratin - viceministro Alessandra Todde - viceministro Anna Ascani Politiche agricole alimentari e forestali Francesco Battistoni Gian Marco Centinaio. Transizione ecologica Ilaria Fontana Vannia Gava Infrastrutture e trasporti Teresa Bellanova - viceministro Alessandro Morelli - viceministro Giancarlo Cancelleri Lavoro e politiche sociali Rossella Accoto Tiziana Nisini Istruzione Barbara Floridia Rossano Sasso Beni e attivita' culturali Lucia Borgonzoni Salute Pierpaolo Sileri Andrea Costa.