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Guerra in Europa, l'Italia ha già un piano ben preciso: in arrivo 40 mila soldati in più

di redazione politica

Guerra in Europa, l'Italia ha già un piano ben preciso

Nel progetto di sicurezza nazionale che lo Stato Maggiore della Difesa sta elaborando su mandato del ministro Guido Crosetto, il punto centrale sarebbe l’incremento della forza militare italiana di oltre un terzo, raggiungendo circa 135 mila soldati entro cinque-otto anni. Stando alle anticipazioni riportate da La Stampa e La Repubblica, è in fase di valutazione l'aggiunta di 30-40 mila militari all’Esercito.

Il piano

Si parla di una pianificazione a lungo termine che, secondo le indiscrezioni, in un arco di circa dieci anni dovrebbe colmare il divario creatosi a causa del minore impegno dei governi precedenti. La durata dei tempi è determinata non solo dalla necessità di addestrare il personale, ma anche dal dover rimettere in funzione le catene di approvvigionamento.