Politica
I cattolici sempre più a disagio. Un problema per il Pd di Schlein
La segretaria pensa solo ai diritti LGBT
Le tematiche LGBT sono assolutamente divisive non solo per le femministe di sinistra che ora attaccano la Schlein sull’utero in affitto ma anche per i cattolici che sono assolutamente disorientati per la piega che ha preso la vicenda. Ne ho parlato qui
E non aiuta certo il Vaticano con Papa Francesco ondivago sulla questione omosessuale e transessuale. Una incertezza strategica dottrinale e soprattutto tattica per la pastorale, che disorienta il gregge di Cristo. Pierluigi Castagnetti è uscito sbattendo la porta mentre i più furbi, come l’eterno Dario Franceschini, hanno fiutato l’aria per tempo e si sono schierati con la Schlein che con la tradizione cattolica non c’ha nulla a che fare ed hanno conservato la cadrega.
Ora il pericolo per il Pd è che ci sia una transumanza rapida e ingestibile verso il centro –destra, l’altra casa dei cattolici, quelli più tradizionalisti. E poi c’è sempre il problema politico per la neosegretaria e cioè se il Pd debba trasformarsi in un grande “partito radicale di massa”, concentrato solo sui diritti marginali LGBT e non sui grandi temi caratteristici della sinistra, come quello del lavoro.