Politica

I costi della politica sono gli unici a non subire mai tagli

di Ezio Pozzati

Devolvere una parte del proprio stipendio alle forze parlamentari non depaupererebbe chi siede tra Camera e Senato, ma taglierebbe i sei mld di costi attuali

I costi della politica: ecco come tagliarli

Non si finisce mai di imparare. In questo articolo Affaritaliani.it pone l’accento sui costi del Parlamento Italiano. Si evince che: nonostante la riduzione dei parlamentari i costi della nostra Istituzione sono rimasti uguali. Come hanno fatto? Con una semplice firma hanno aumentato “le entrate dei gruppi parlamentari”, con la benedizione dell’ex Presidente “finedeiprivilegi (?)” dott. Roberto Fico. Domanda: è vero che ci state prendendo per i fondelli? Voglio ricordarVi che il finanziamento pubblico ai partiti  è stato abolito con il d.l. 47/2013 e convertito con la L. 13/2014 sotto l’egida del Governo Letta. 

Ora, dato che il budget (pare sia l’unica cosa che si riesce a programmare) è molto consistente suggerirei ai nostri parlamentari di dare un’occhiata ed eventualmente provvedere ai tagli promessi, dopo l’approvazione con la legge costituzionale 29 ottobre 2020, n.1, con l’intento che importo venga destinato al finanziamento delle aziende che ne hanno un disperato bisogno (è possibile farlo anche con la fedeiussione che ha un moltiplicatore spaventoso) e, come potete ben vedere, stanno chiudendo sia nelle grandi realtà che nelle piccole. Non voglio essere pedante, ma il sistema dell’autofinanziamento, con la cessione di una percentuale dei propri emolumenti potrebbe essere sempre la formula di aiuto al partito

Colgo l’occasione per ricordare che vi sono anche i rimborsi ai partiti che, secondo alcune stime ammonterebbero a circa SEI MILIARDI di euro. Sono Pochi? Nella speranza che i nostri Parlamentari raccolgano la sfida, ben sapendo che esistono, tutt’oggi, i pensionati al minimo i quali percepiscono 530 al mese ed essendo, inoltre in presenza di una continua e costante crescita dei poveri in Italia, siamo arrivati a contarne circa 6 milioni (non fa spavento?) essere un po’ più parchi non farebbe male e poi vuoi vedere che il “verme solitario” del non basta mai continua a sopravvivere? Grazie.