Politica

In Calabria è già guerra tra Lega-FI-FDI per i posti in giunta

Ma la Presidente punterà ‘sulla qualità’

Gli incarichi sono solo otto e i partiti sono famelici. Poco importa poi che la persona sia effettivamente all’altezza o che , peggio, arrivi da precendenti gestioni come quella disastrosa dell’era di Giuseppe Scoppelliti, ex governatore ed ex sindaco di Reggio Calabria  poi finito in carcere per mafia. La battaglia è partita ed è anche comprensibile. In queste ore scorre il sangue (si fa per dire) nei corridoi del palazzo della Regione a  Catanzaro.  Ma Jole Santelli, donna di polso e volitiva , saprà  perfettamente governare la situazione anche se non sarà facile resistere agli appetiti dei vari capi corrente. Premono Gianluca Gallo di FI partito stravincente  (12 mila voti) eletto con Forza Italia come anche il ras di Catanzaro Mimmo Tallini (8009 voti), sempre FI. Per quanto riguarda Fratelli d’Italia Mimmo Creazzo con oltre 8000 voti si prenota già per il Turismo. E non starà certo a guardare  Sinibaldo Esposito con oltre 10 mila voti nella nostalgica lista ‘Casa delle Libertà’. Ridotte al lumicino le chances di personaggi nazionali come Vittorio Sgarbi mentre  Klaus Davi , attivissimo consigliere comunale di San Luca  potrebbe essere coinvolto sul fronte della comunicazione. .L’informatissimo network La C spiega che ”Lla governatrice dovrà garantire rappresentanza a tutti i partiti del centrodestra. Fi schiera Gallo e Arruzzolo. Salvini potrebbe puntare su Molinaro e Tilde  Minasi. A Fdi la presidenza del Consiglio. Per l'Udc in pole Talarico”. Insomma, di giunta ‘Rock’ c’è proprio poco. E a pochi metri dal palazzo della Regione c’è Nicola Gratteri …staremo a vedere…