Politica
Iv, Comincini lascia e torna nel Pd (Come aveva anticipato Affaritaliani)
Comincini saluta Renzi e torna nel Pd: "Non tutto è andato come volevamo". Marcucci: "Bentornato"
Spiegando le motivazioni della sua uscita, il senatore racconta che "In questi 18 mesi non tutto e' andato come volevamo e come volevo: non sono mancate le criticita', i dubbi, le paure. Sappiamo che non e' tutto rose e fiori, che non sono mancati confronti accesi, dispetti, invidie: ho imparato che lo spazio politico perfetto non esiste, perche', se non ci sono le correnti, a dare fastidio subentrano altri personalismi. E' umano. Il quadro politico completamente cambiato mi ha portato a maturare questa decisione, che ha pero' storia e radici lontani: c'e' chi tra voi mi ha ricordato fatti che risalgono alla nascita stessa del nostro percorso. A volte la mia franchezza puo' aver dato fastidio o irritato qualcuno: e' il modo con il quale cerco di essere trasparente. Se qualcuno l'ha mal tollerata mi spiace, ma non riesco ad essere diverso da cio' che sono. A dare il primo "bentornato" nel Pd è stato il capogruppo al Senato Andrea Marcucci che in un tweet ha scritto: "Il senatore Eugenio Comincini ha deciso di tornare a casa sua, nel Pd, il partito che lo ha eletto nel 2018. A lui va il nostro benvenuto. E a tutti ricordo che nel suo caso non si può certo parlare di transumanza, come invece hanno già cominciato a fare alcuni editorialisti".