Politica

Lombardi (M5S): "Votare per Bonaccini? Il Pd faccia una proposta"

Lombardi (M5S): Virginia Raggi non può ricandidarsi

Lombardi (M5S): votare per Bonaccini? Il Pd faccia una proposta - In Emilia-Romagna "vorrei che il Pd ci facesse una proposta netta, esplicita e trasparente agli occhi degli elettori, se effettivamente vuole condividere con noi un percorso anche a livello regionale. Vorrei che questa fosse messa al voto sulla nostra piattaforma per decidere se andare con loro o se andare da soli". Lo ha detto la capogruppo del M5S alla regione Lazio Roberta Lombardi a "L'Intervista" su Sky TG24, intervistata da Maria Latella, rispondendo a una domanda se lei voterebbe per Stefano Bonaccini in Emilia-Romagna.

Lombardi (M5S): Virginia Raggi non può ricandidarsi - "No, la regola è questa e io trovo che sia molto sana per tutti, anche io sono al secondo mandato. Nessuna deroga per nessuno. Si può fare politica anche fuori dalle istituzioni, anzi un ricambio generazionale è sano e salutare". Lo ha detto la capogruppo del M5S alla regione Lazio Roberta Lombardi a "L'Intervista" su Sky TG24 rispondendo, rispondendo a una domanda su una possibile deroga alla regola dei due mandati elettivi per permettere a Virginia Raggi di ricandidarsi a sindaca di Roma.

Lombardi (M5S): troppi distinguo da Di Maio sul Governo - "Più che parlare di una fronda, parlerei del fatto che come M5S abbiamo fatto un investimento su questo Governo perché volevamo fare delle cose utili per il Paese. Quindi sicuramente questo modo continuo di porre dei distinguo, anche semplificando il messaggio politico alla ricerca sempre del titolo o dell'agenzia che ti ponga più in evidenza, è stancante". Lo ha detto la capogruppo del M5S alla regione Lazio Roberta Lombardi a "L'Intervista" su Sky TG24 rispondendo a una domanda su una possibile fronda nel M5S pronta a sfiduciare Luigi di Maio perché non condivide il suo continuo picconamento del Governo. "Preferirei - ha continuato, secondo la sintesi delle sue parole diffusa dal network satellitare - che ci fosse molto meno ricerca del tweet o dell'agenzia e che ci fosse molta più voglia di mettersi effettivamente a conciliare dei punti di vista che possano essere anche giustamente diversi, ma che hanno pari dignità e che devono trovare una forma di mediazione. L'atteggiamento di Di Maio - ha concluso Lombardi - è quello del capo politico di una forza che sta cercando di mantenere la propria identità all'interno del Governo ma lo fa in una modalità molto muscolare che non condivido, preferirei che fosse più mediata".