M5S, Di Maio e Silvia Virgulti. Il ritratto della 'coach tv'
"Zarina" o "sexy consulente". Silvia Virgulti, la bruna seduta vicino a Luigi Di Maio al teatro Linear Ciak per lo show di Beppe Grillo non è solo la fidanzata di Luigi Di Maio, è una donna di potere.
A scoprirla è stato Gianroberto Casaleggio grazie alla sua tesina sulla psicologia e un’analisi degli errori di postura in televisione di alcuni parlamentari pentastellati. Da allora la Virgulti è diventata la "coach tv" di alcuni "prescelti", tra cui il vice-presidente di Montecitorio.
La Virgulti è nata a Casalmaggiore (Cremona) 40 anni fa. E' laureata in Glottologia all’istituto di Romanistica di Vienna e parla otto lingue. La "coach tv" ha collaborato con le ambasciate degli Usa e del Canada. Tanto che, vista la sua esperienza americana, Grillo la chiamò per organizzare il suo spettacolo Oltreoceano. E il 4 luglio 2014 era in prima fila nel party a casa dell’ambasciatore Usa a Villa Taverna.
Poi lo sbarco a Roma. I corsi li tiene direttamente a casa sua. Incontra Morra, Di Stefano, Toninelli, Di Battista e molti altri. Poi scoppia l'amore con Di Maio e quindi si stacca dal co-fondatore.
Ma oltre alle rose ci sono anche le spine. Di Maio la vorrebbe a capo della Comunicazione, al posto di Ilaria Loquenzi. Casaleggio ferma tutto. Tanto che sui social network scompaiono frasi inopportune e spuntano baci e abbracci tra le due. Passano le Europee, deludenti, e la Virgulti continua i provini. A Paola Taverna dice: "Devi diventare la Meloni dei 5 Stelle".