M5s, Feltri distrugge Di Battista: "tacchino", "signor zero", "pieno di boria"
Nel suo durissimo editoriale su Libero, Vittorio Feltri fa a pezzi Alessandro Di Battista per le sue offese a Giampaolo Pansa
Il m5s non sta affrontando un bel periodo, e spesso tocca ad Alessandro Di Battista (mai tanto in TV come oggi che non si è ricandidato) difendere le magagne dei suoi colleghi di partito.
Ed è proprio Di Battista la vittima di Vittorio Feltri che, in un durissimo editoriale su Libero, fa a pezzi il "Che Guevara di Via Cortina D'Ampezzo, come lo definiscono i maligni.
Feltri non perdona a Dibba di aver denigrato Giampaolo Pansa dandogli del vecchio rincoglionito e spara a pallettoni sul frontman grillino. "Parvenu della carta stampata", "Un nessuno come Di Battista", "Trentenne stolto", "Cervello vuoto", "Sbracato", "Peperino pieno di boria" sono i dolci epiteti con cui lo apostrofa.
E nella conclusione la stoccata finale: "Sappiamo che non si candiderà alle prossime elezioni, e di questo gli siamo grati. Non basta. Sparisca dalla scena e si consoli con qualche scema, che non manca mai se si tratta di far compagnia a qualche sopravvalutato".
Gioco, partita e incontro.